Otto conferme, tredici cambi e un solo e unico dubbio. E’ il quadro delle panchine di serie B a nove giorni dall’avvio del campionato che si aprirà venerdì 26 agosto con l’anticipo tra Spezia e Salernitana. Per allora il Pisa si augura di aver finalmente sciolto il dilemma allenatore, con Rino Gattuso pronto a tornare sui propri passi in caso di passaggio da Britaly Post al fondo di investimenti di Dubai.
CONTINUITA’– Delle tre retrocesse dalla serie A, solo il Carpi decide di proseguire il rapporto con Castori. Dopo aver lottato fino all’ultimo per la salvezza, in Emilia sperano di poter ripetere le ultime entusiasmanti stagioni con il tecnico di San Severino Marche. Detto del Pisa, due delle altre tre neopromosse hanno ribadito la loro fiducia negli artefici del salto di categoria: Spal e Cittadella si affidano rispettivamente Semplici e Venturato anche in cadetteria. Raggiunti i play off nella passata stagione, Cosmi col Trapani, Di Carlo con lo Spezia e Drago col Cesena vanno a caccia del riscatto sulle medesime panchine. L’ultima riconferma è quella del Vicenza che riparte con Lerda al timone della nave biancorossa.
NOVITA’ – Unica neopromossa a cambiare, come noto, è il Benevento passato nelle mani di Baroni in quella che sarà la sua prima storica partecipazione al campionato di serie B. Torneo che ritrovano Frosinone e Verona con l’ambizione di salutarlo nuovamente dopo una sola annata. Ciociari e scaligeri proveranno a tornerà nell’Olimpo del calcio affidandosi alle cure di Marino e Pecchia. Saggiato il palcoscenico della A, Brocchi e Stellone ripartono da Brescia e Bari con obiettivi differenti. L’ex Milan avrà una rosa dalla spiccata linea verde a disposizione, mentre Stellone proverà a inserirsi nella lotta al vertice con i galletti di Giancaspro. In Campania Avellino e Salernitana hanno accolto Toscano e Sannino, quest’ultimo approdato in granata dopo la decisione della Lazio di riprendersi Inzaghi in seguito al no di Bielsa. L’Ascoli riparte con Aglietti, arrivato dall’Entella dove è stato sostituito da Breda, reduce dall’esperienza di Terni. Sulla panchina umbra è fresco l’approdo di Benny Carbone in seguito al prematuro esonero di Panucci, ormai ai ferri corti con il patron Longarini. Il Perugia riporta a casa Bucchi, l’ultimo anno promosso con la Maceratese, mentre la Pro Vercelli si affida a Longo dopo l’ottimo lavoro svolto alla guida della Primavera del Torino. Cambi, infine, anche per Latina e Novara, i laziali optano per Vivarini, ex Teramo, e i piemontesi per Boscaglia, la scorsa stagione a Brescia.
