Torrecuso ultimo sforzo, Virtus Francavilla bastano tre punti

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Un altro passo verso la salvezza diretta è stato mosso. Il Torrecuso esce indenne dal campo dell’AZ Picerno e si mantiene fuori dalla zona play out a due giornate dal termine della stagione regolamentare. Il rammarico è legato al fatto di non aver chiuso i giochi in terra lucana, gettando al vento l’iniziale vantaggio di Felici e la superiorità numerica maturata al 12’ del secondo tempo per l’espulsione di Pisani. All’orizzonte, intanto, c’è un’altra trasferta contro una diretta concorrente, l’Isola Liri, ma far dormire sonni tranquilli ai ragazzi di Farina è soprattutto l’ultimo match di campionato contro il già retrocesso Gallipoli che potrebbe valere la permanenza in categoria.

Pastore staccaChi si appresta a salutare la serie D è la Virtus Francavilla. La capolista è pronta a sbarcare in Lega Pro dopo aver allungato il passo sulle inseguitrici al termine dell’ultimo turno. I pugliesi portano a quattro le lunghezze di vantaggio e adesso dovranno solo vincere una delle ultime due gare per avere la certezza matematica di approdare tra i professionisti. La truppa di Calabro si sbarazza infatti del Gallipoli e sfrutta i passi falsi di Nardò e Taranto. La compagine di Ragno si fa superare nello scontro diretto e agganciare in graduatoria dal Francavilla. Quella di Cazzarò, invece, impatta sul pareggio in casa del Marcianise e si ritrova catapultata in un colpo solo in quarta posizione.

Conquistato l’accesso alla finale di Coppa Italia, il Fondi si fa imporre il pari casalingo da un San Severo bisognoso di punti. I laziali ritornano così ad avvertire il fiato sul collo del Pomigliano, distante soli tre punti dopo il successo all’inglese sull’Aprilia, tornata al penultimo posto e a rischio retrocessione diretta.

Può ormai considerarsi salvo il Manfredonia che rifila un poker alla Turris. A fare notizia, però, sono le accuse da parte corallina, non per la sconfitta rimediata, ma per alcune presunte dichiarazioni del direttore di gara, il quale avrebbe agevolato il compito dei pugliesi avendo un conto in sospeso con i campani. Chi rischia è il Bisceglie, in caduta libera dopo le ultime vicende societarie. I nerazzurri perdono tra le mura amiche contro l’Isola Liri e tremano per un calendario che riserverà loro due scontri diretti nei 180’ conclusi. Si dividono la posta in palio, infine, Serprentara e Potenza che devono accontentarsi di muovere la rispettiva classifica.

Il quadro completo del girone H di serie D