Campana Futsal: ecco che arriva Pino Muscetti dai Sanniti Five Soccer

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Pino Muscetti Campana Futsal
Muscetti col team manager Salvatore Passariello

La Campana Futsal annuncia un altro nuovo acquisto: dopo Ciampino, ecco Pino Muscetti fresco vincitore dei play-off del girone D di serie D con i Sanniti Five Soccer, proprio contro la sua nuova squadra.

Allora Pino, prima di venire alla Campana, in quali altre squadre hai giocato, oltre ai Sanniti già citati?
Ho giocato tanti anni fa nella Campana, poi ho militato nell’Epitaffio; nel Telese (ora Boca Futsal); nel Benevento Futsal; nel Maleventum; negli Stregoni Five Soccer; poi sono tornato alla Campana e di nuovo agli Stregoni; poi Benevento 5 e infine gli ultimi due anni ai Sanniti.

In che ruolo giochi, e all’occorrenza puoi interpretare anche altri ruoli in campo?
Il mio forte è il ruolo di laterale destro, e lo prediligo, ma posso alternarmi come pivot; insomma posso fare laterale destro, sinistro, e pivot, e ultimamente ho giocato anche centrale dietro, quindi mi definisco una sorta di “universale”.
Conoscevi già qualcuno dei tuoi nuovi compagni, per averci giocato assieme, oppure contro?
Posso dire di avere giocato sia con, che contro tutti i miei nuovi compagni della Campana.
Muscetti con i Sanniti

Ok, quindi tante squadre per te, sei un “cavallo di ritorno” per la Campana, e questo fa di te un giocatore esperto. 

Oltre alla finale play-off vinta recentemente, nel tuo palmares, spiccano altri trionfi?
Ho quasi 36 anni e sono quasi alle ultime battute, io penso di essere un giocatore esperto, poi sta agli altri dirlo.
Altri trionfi? I play-off di serie D col Telese, salvandoci anche nella stagione successiva in C2. Col Maleventum vincemmo il campionato di C2, e anche se me ne andai via a dicembre lo considero mio, dato che ho contribuito con qualche gol.
E data questa tua esperienza e duttilità, pensi che il tuo apporto a quale obiettivo può portare la Campana: ripetere la stagione scorsa, facendo da guastafeste per squadre che punteranno decisamente alla vittoria in campionato, o perché no, provare a vincere il campionato stesso con i grigioneri?
Voglio portare alla vittoria la Campana, lo desidero perché vorrei chiudere in bellezza gli ultimi anni della mia carriera (4-5 anni fisico permettendo…); la vittoria poi può arrivare sia direttamente che tramite play-off, l’importante è vincerlo.
Poi con la possibile vittoria, la dedica andrebbe ovviamente al presidente Piero Campana che lo meriterebbe per i tanti anni di sacrifici fatti , e per questo una soddisfazione gli ci vorrebbe proprio.
No, non voglio fare da guastafeste per le altre squadre, vorrei che la Campana fosse la protagonista del campionato, e dovranno essere le altre squadre a darci battaglia.
Ultima domanda: il ritorno alla Campana Futsal a cosa è dovuto? Richiesta da qualcuno della società grigionera, o è stata una tua volontà? Come mai non hai proseguito l’avventura con i Sanniti anche in C2?
Innanzitutto vorrei fare un ringraziamento di questi due anni ai Sanniti Five Soccer, e faccio inoltre loro un “in bocca al lupo”. Sono stato bene con loro, passando due anni bellissimi, e li abbiamo coronato con la vittoria finale ai play-off proprio contro la Campana.

Tornando alla domanda, a prescindere che comunque la C2 è un po’ più impegnativa, e non riuscivo quindi a mantenere questo impegno, non ne volevo uno così grande quest’anno.
Per quanto riguarda la Campana Futsal volevo avere questo onore e questo piacere di condividere un’esperienza con il mister Vincenzo Ficociello: entrambi ci tenevamo particolarmente, e ci eravamo già detti che se fossi andato via dai Sanniti, avremmo fatto il possibile per ricongiungerci, lui da allenatore e io da giocatore, dopo che eravamo stati già compagni di squadra in passato.