Squalificati Castori e il suo vice, tocca al direttore sportivo del Carpi, Giancarlo Romairone, presentarsi davanti alle telecamere di Sky Sport per commentare lo zero a zero maturato nella finale di andata con il Benevento.
«Si gioca su 180 minuti, abbiamo fatto la gara che dovevamo, con pazienza e gestendo i diffidati. Era quello che volevamo, sappiamo che ci sarà da soffrire ma volevamo arrivarci così. Andremo ad affrontare una squadra forte in un ambiente importante, avremo un solo risultato ma il Benevento dovrà correre più di noi e solo alla fine vedremo», ha commentato il ds emiliano al termine della sfida del “Cabassi“.
«Qualcosa ci è mancato, la squadra ha cercato di fare di più ma se questo significava scoprirsi e prestare il fianco va bene così. Dobbiamo essere pazienti, avere ritmo e fiammate importanti, non dobbiamo cambiare le nostre caratteristiche. I ragazzi avrebbero voluto qualcosa di diverso, sono stati novanta minuti difficile e ne siamo soddisfatti. Non siamo favoriti, il Benevento ha qualcosa in più ma siamo riusciti a costruire quello che avevamo in mente dagli ultimi due mesi».
Ovvero giocarsi la promozione diretta in A. Quella stessa categoria che Romairone potrebbe sposare la prossima stagione ma con una società diversa. Tante società si sono interessate al ds emiliano, il quale però frena sul nascere qualsiasi ipotesi. «Ci attende una gara troppo importante per Carpi e per tutti noi. Da un anno lottiamo per riprenderci qualcosa che ci è sfuggito per troppo poco. Parlare dei singoli è inopportuno in questo momento, discorsi del genere li affronteremo dopo Benevento. Abbiamo mille motivi per provare a raggiungere qualcosa di importante».
