Dalla sala stampa su Benevento – Pro Vercelli.

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Maurizio BraighinMaurizio Braghin, allenatore Pro Vercelli.

Il rigore non c’era, posso dirlo con certezza, l’arbitro poi ha sbagliato anche in almeno altre tre occasioni. Noi siamo venuti qua a Benevento con umiltà, e sapevamo che Cipriani ci avrebbe dato grosso filo da torcere.

 

 

 

 

 

Oreste Vigorito, presidente Benevento.

Stamattina alle 7 e un quarto Simonelli mi ha mandato un messaggio per farmi gli auguri (N.d.A.: oggi è il compleanno del presidente), inoltre ringrazio i tifosi dagli spalti che pure mi hanno dedicato dei cori a inizio partita. Volevo ringraziare infine anche la gente comune e spiegare loro che abbiamo dimostrato che la classe arbitrale di serie C è di questo livello.

Oggi l’arbitro non ci è stato contrario, anzi. Mettiamoci bene in testa che non siamo vittime protagoniste di nessun giallo, nessuno mi ha trovato il motivo per cui dovrebbero avercela col Benevento. Speriamo poi che ora che abbiamo avuto la “pareggite”, questa passi come passano le altre malattie… ma in modo positivo, è ovvio!

Rivoluzionare una squadra non è facile: sì certo, c’è la garanzia dell’allenatore, la garanzia di qualche nome tra i giocatori, ma questa società non ha mai proclamato di dover vincere il campionato. La nostra serenità dipende dal fatto che la squadra c’è, e lavora giorno dopo giorno per darci soddisfazione.

La settimana scorsa abbiamo fatto 15 tiri e 2 gol a Foligno, oggi invece solo 2 tiri e 1 gol. Statisticamente siamo andati meglio oggi. Abbiamo regalato un gol alla Pro Vercelli, un regalo ce l’ha poi fatto l’arbitro con il rigore.

Abbiamo aperto un nuovo ciclo che durerà non meno di 3 anni. Ora stiamo solo seminando, il raccolto lo faremo poi a giugno.


SimonelliGianni Simonelli, allenatore Benevento.

Oggi chiaramente non abbiamo fatto bene, in particolare parlo del primo tempo: il più brutto giocato finora in campionato. Sono il primo responsabile di questo brutto primo tempo, perché questa settimana li ho fatti allenare troppo. Il secondo tempo è andato meglio, ma non benissimo.

Da allenatore non guardo agli obiettivi a lunga scadenza, guardo sempre alla partita domenicale, volta per volta. La partita di oggi esige un momento di riflessione, in settimana sicuro guarderò di nuovo la partita per vedere dove abbiamo sbagliato. Mi è piaciuta la reazione avuta dai ragazzi nel secondo tempo, anche se non siamo stati brillantissimi.

Io non mi soffermo sugli arbitri, quello di oggi dovrei rivederlo con attenzione nel video della partita, ma sinceramente non ne ho proprio voglia.

 

CiprianiGiacomo Cipriani, attaccante del Benevento.

Quando trovi una squadra schierata in 10 uomini in pochi metri, cercare soluzioni offensive alternative è difficoltoso. Andare sopra 1-0 su errore nostro, per una squadra come la Pro Vercelli che gioca per difendersi è un grosso vantaggio, perchè poi non è facile per noi restare lucidi.

Non ho capito l’ammonizione che ho preso, e sul calcio di rigore è stato il guardalinee ad assegnarlo, e anche se non c’è stato un contatto gamba contro gamba, per me il rigore c’era perchè sono stato toccato sull’anca. L’arbitro ha ritenuto opportuno ammonirmi anche se forse ha sbagliato il colore della maglia.

 

Ivan Pedrelli, difensore del Benevento.

Vi ringrazio dei complimenti, ma non mi importa della mia prestazione odierna, ma penso prima alla squadra. Oggi abbiamo accusato molto il caldo, anomalo per questo periodo dell’anno. Recuperare la gara di oggi è stato difficile, potevamo fare qualcosa di più, ma è andata così. La prossima gara dobbiamo vincerla altrimenti la classifica si complicherà e sarà difficile poi recuperare.

Quello di oggi è certamente un punto guadagnato, nelle altre partite con Reggiana e Foligno possiamo invece parlare di due punti persi.