Baroni, il perchè dell’esclusione di Chibsah. Preoccupano due giallorossi

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Consueto appuntamento infrasettimanale nella sala stampa del centro sportivo di Paduli con Marco Baroni. L’allenatore giallorosso nella conferenza che anticipa la sfida con il Carpi di sabato pomeriggio ha analizzato il match perso contro la Spal guardando però all’immediato futuro, districandosi in slalom sugli argomenti di mercato.

mister-baroniChibsahE’ un giocatore che può darmi di più, lo sa e gliel’ho detto. Ho voluto lanciargli un segnale e volevo anche valutare Eramo. In settimana lo avevo visto affaticato e dunque ho preso la palla al balzo. Per quanto riguarda l’esclusione di Melara, abbiamo provato a preparare la partita tentando di arginare Lazzari, un giocatore che ha una gamba pazzesca nella prima frazione e tende a spegnersi nella ripresa. L’intenzione era anche quella di far giocare Cissé un po’ più interno con il desiderio di non lasciare Puscas da solo.

AnalisiIl primo tempo di Ferrara è stato condizionato dal peso avvertito dalle due squadre per il risultato. Abbiamo tirato poco, loro hanno creato qualcosina in più. Ci è mancato qualcosa sull’ultimo passaggio ma la cosa che ci è dispiaciuta di più è stata prendere gol su quell’occasione su calcio piazzato. Nella ripresa sono soddisfatto della squadra, abbiamo fatto 25 cross e prodotto molto. Peccato non averne concretizzato nessuno.

RecordAbbiamo fatto il nostro record stagionale di 32 cross, li ho fatti vedere alla squadra in 7 minuti di video. E’ innegabile che va fatto qualcosa in più per buttare la palla dentro e dunque rimettere in sesto la partita.

DifficoltàAbbiamo De Falco e Buzzegoli più in difficoltà di altri, per situazioni diverse. De Falco ha una lesione al retto femorale, Buzzegoli ha invece un’infiammazione che non lo fa stare tranquillo. Col Pisa era stato uno dei migliori.

RisposteNonostante ci fossero tante assenze, bisogna cogliere del positivo. Abbiamo ricevuto tante risposte dalla sfida con la Spal. Quando giochi fuori casa bisogna giocare con personalità, e salvo molto l’atteggiamento del secondo tempo che è quello che porta le vittorie.

Difesa a treE’ una soluzione che possiamo avere, la linea difensiva ha sempre fatto molto bene. Abbiamo incassato solo 7 reti su azione in questo campionato, lo ritengo un dato importante. Non ci siamo adattati alla Spal, ho cercato solo una soluzione che avevamo nelle corde tenendo conto anche dei tanti assenti. Anche la gestione della palla nel primo tempo è stata alla pari, ma ci è mancata la pericolosità, che è la cosa più importante.

Palle inattivePer il numero di palle inattive che abbiamo subito, abbiamo preso un gol ogni 40 palle inattive, un numero che mi piace moltissimo. Ma se andiamo a vedere le ultime tre gare le cose cambiano, e siamo andati in difficoltà. Non dobbiamo mai perdere la concentrazione, occorre cattiveria e praticità.

CarpiMi piace molto il termine “cazzimma”. Ecco, se non ce l’abbiamo col Carpi non riusciamo a vincere di sicuro. Ma vogliamo vincere, abbiamo voglia e determinazione per raggiungere il risultato pieno. Non sarà facile perché il Carpi è la classica squadra da trasferta, molto pericolosa nelle transizioni offensive. Per me ha una squadra addirittura più forte di quella che aveva in serie A.

MercatoIeri sera abbiamo fatto un incontro con il presidente e il direttore sportivo. Abbiamo l’idea che dobbiamo solo ritoccare la squadra che ha fatto 37 punti nel girone di andata. Sappiamo bene che caratteristiche occorrono, ma bisogna anche vedere il mercato cosa offre. Il presidente ha dimostrato grande disponibilità a perseguire gli obiettivi, ma vogliamo solo provare a correggere, ovvero prendere qualcuno che può far meglio rispetto a chi ci ha portato fin qui.

CentrocampoE’ chiaro che c’è una possibilità di tornare sul mercato anche in quel settore a causa degli infortuni. Non era preventivato non avere a disposizione De Falco e Buzzegoli, quindi siamo aperti anche a questa ipotesi. Bisogna tener conto anche della lista e questo rende il mercato molto complicato. Questo è un gruppo che vuole vincere, non vogliamo acquistare un giocatore tanto per prenderlo. Qualsiasi innesto deve essere qualcosa che permette a questo gruppo di poter consentire a questo gruppo di poter raggiungere un sogno.

DifficoltàAbbiamo De Falco e Buzzegoli più in difficoltà di altri, per situazioni diverse. De Falco ha una lesione al retto femorale, Buzzegoli ha invece un’infiammazione che non lo fa stare tranquillo. Col Pisa era stato uno dei migliori.

Perucchini Noi non fermiamo nessuno, c’è una società che lo vuole, ma è chiaro che non possiamo restare scoperti nel ruolo. Piscitelli ha avuto un problema, Cragno è in orbita nazionale e non possiamo permetterci di fare errori.

RuganiLo ringrazio per le belle parole, ma è forte lui, non sono certo io ad avergli consentito di arrivare a quei livelli. Quando lo avevo alla Primavera della Juve gli leggevo negli occhi la cattiveria giusta oltre alla capacità di assorbire le negatività. Sono i classici segnali che ti fanno pensare a un grande avvenire. Ma non scherziamo, è bravo lui, io non ho meriti. Gli ho dato solo convinzione, e lo ringrazio per questo bel pensiero.