Strega mettili nei guai: Baroni tra problemi e necessità (PROBABILI FORMAZIONI)

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La settima giornata di serie B si è aperta ieri sera con l’uno a uno tra Brescia e Bari, in virtù delle reti di Caracciolo e Brienza. Sette le gare in programma questo pomeriggio, in attesa delle due sfide di domani, CesenaLatina (ore 15) e AscoliSpezia (ore 17:30), e del posticipo di lunedì, calcio di inizio ore 20:30, tra Carpi e Pisa.

Gara dal sapore particolare al “Ciro Vigorito”. Baroni ritrova il Novara da ex alla guida del Benevento e affronta Boscaglia, in estate a un passo dalla firma con il club sannita. Sfida nella sfida tra due tecnici che stanno vivendo un momento diametralmente opposto.

formazione-beneventoQUI BENEVENTO – Gli attesi recuperi non ci sono stati del tutto. De Falco è ancora fuori e sarà pronto probabilmente per il derby di Salerno, mentre all’ultimo momento Baroni è stato costretto a depennare dalla lista dei convocati Puscas, sostituito dal giovane Brignola. Falco torna invece a disposizione ma naturalmente non potrà essere al massimo della forma dopo il problema muscolare che l’ha tenuto ai box nell’ultimo periodo. Contro la sua ex squadra, Baroni ripartirà dalle certezze di un difesa battuta in sole tre circostanze. Davanti a Cragno sarà confermata la solita linea a quattro composta da Venuti, Padella, Lucioni e Lopez. A centrocampo agiranno Buzzegoli e Chibsah, pronti a innescare il trio CicirettiFalcoMelara. Sarà ancora una volta Ceravolo, alla 200^ in B questo pomeriggio, il terminale offensivo, con Cissè pronto a entrare a gara iniziata. Obiettivo tre punti per i giallorossi, imbattuti al pari dello Spezia.

formazione-novaraQUI NOVARA – Rischia Boscaglia in quel “Ciro Vigorito” che sarebbe potuto essere la sua casa. La panchina del tecnico del Novara non appare solida e la spallata definitiva potrebbe piazzarla proprio l’ex Baroni. Piemontesi in cerca di un successo nel Sannio per invertire il trend negativo lontano da casa. Solo una vittoria nelle ultime dieci trasferte, quella per 4-3 di Bari giunta tra l’altro ai supplementari. Non va meglio a Boscaglia, capace di raccogliere un solo punto in tredici trasferte tra Brescia e Novara. L’allenatore di Gela si affida al 4-3-1-2 con Da Costa in porta protetto da Troest e dall’ex Scognamiglio. A destra Dickmann favorito su Koch, mentre a sinistra dovrebbe spuntarla Calderoni su Armeno. Rientra Viola a metà campo e va a comporre il trio con Casarini e Faragò alle spalle del riconfermato Adorjan. Accantonata l’ipotesi Corazza, in avanti toccherà a Sansone affiancare Galabinov. Mancherò l’esperienza di Mantovani e Bolzoni, fuori anche Benedetti e Romagna.