Zollo: «Fatto il massimo, adesso andiamo a giocarci la salvezza»

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Che il compito sarebbe stato difficile, Manolo Zollo lo sapeva ancor prima di sedere sulla panchina del Foglianise. La salvezza dovrà arrivare tramite il play out e il mancato successo contro il Real Campoli obbligherà i suoi ragazzi a dover espugnare il campo dello Sporting Pietrelcina per non retrocedere.

Zollo Manolo«Non sarà un play out semplice, andremo ad affrontare una squadra organizzata con in organico gente di esperienza come Baviello, Barrasso, Zarrelli. Calciatori con i quali ho giocato e capaci di fare la differenza», ammette il tecnico del Foglianise, «in più giocheremo in casa di un Sporting Pietrelcina ben allenato e con alle spalle un’ottima società. Certamente non andremo là nelle vesti di vittima sacrificale. Questo Foglianise non è da ultimi posti, purtroppo ci siamo ritrovati in questa situazione pagando le conseguenze di un’annata durante la quale non è stato fatto quanto dovuto. Sono soddisfatto perché i ragazzi hanno mostrato tranquillità, avevo tre diffidati e li ho fatti giocare ugualmente senza ripercussioni, li ho tolti solo per precauzione».

Presenze che non sono servite a ottenere quella vittoria che serviva: «Il pari è giusto, la squadra più di questo non poteva fare. L’unico dispiacere è legato alla direzione arbitrale, non si può giocare al calcio in queste condizioni. La colpa, comunque, è nostra se ci ritroviamo a giocarci la salvezza al play out. Abbiamo due settimane di tempo per prepararci al meglio, poi sarà il campo a decidere il vincitore».