Sancita ormai la vittoria della Forza e Coraggio, in Prima Categoria chi vorrà compiere il salto di categoria insieme ai giallorossi dovrà passare inevitabilmente attraverso la lotteria dei play off. A quattro giornate dal termine della stagione regolamentare sono cinque le compagini in lotta per assicurarsi i quattro posti utili a disputare gli spareggi. Appare impensabile, infatti, il rientro in corsa di altre formazioni considerando che attualmente tra la sesta e la quinta c’è un gap di sette lunghezze.
Ne resterà fuori una tra Durazzano, Real San Nicola, Paolisi 2000, Atletico Acquaviva e Pol. Volturno. Cinque “sorelle” che daranno vita alla corsa nella corsa, quella per accaparrarsi il piazzamento migliore. Il secondo posto riserverebbe infatti enormi vantaggi, permettendo di giocare in casa le due eventuali partite e avendo a disposizione due risultati su tre per passare il turno.
Posizione occupata attualmente dalla formazione di Razzano, il cui cammino non sembrerebbe proibitivo. Domenica il Puglianello in casa, compagine che in trasferta non vince da metà febbraio, poi Forza e Coraggio al “Mellusi”, sperando di trovare un avversario distratto dai festeggiamenti promozione, San Nicola al “Torre” di Santa Maria a Vico e, infine, tappa sul campo di un Atletico Acquaviva quando i giochi potrebbero essere già chiusi.
Il Real San Nicola avrà subito uno scontro diretto lontano dalle mura amiche, dovendo far visita alla Pol. Volturno. A decidere le sorti dei rossoblu saranno soprattutto le successive due gare casalinghe contro Puglianello e Teano, prima di recarsi a Benevento contro la Forza e Coraggio in un match che promette scintille nonostante capiti in concomitanza con l’ultimo turno.
La compagine di Ivano Biondin, invece, se la vedrà prima di tutto con la voglia di salvezza dello Sporting Pietrelcina. Nel finale di stagione due trasferte a Vitulano e Teano contro avversarie ormai “tranquille, intervallate dal faccia a faccia con la Pol. Volturno che potrebbe dire molto sul futuro del Paolisi 2000.
L’undici di mister Rotondo avrà dunque due scontri diretti sul proprio cammino e il vantaggio di dover disputare tre partite su quattro sul proprio campo. Il risvolto della medaglia è invece rappresentato dall’obbligo di dover ottenere almeno un punto in più dell’Atletico Acquaviva, dato che i casertani sono avanti negli scontri diretti. Il sodalizio di terra di lavoro, inoltre, non sembrerebbe avere un cammino complicato ad attenderlo e questo fattore potrebbe incidere sul rush finale.
