Partita stoica degli uomini di Zoccolillo che domano il Carinola seconda forza del campionato con un rotondo 2 a 0. I locali in 10 per un’ora per l’espulsione di Di Cerbo, poi i granata perdono anche Pacelli autore del vantaggio che cade male ed è costretto ad uscire anzitempo. La squadra del presidente Avitabile non si sfilaccia, raddoppia e sfiora il 3 a 0. Da menzione la presenza in panchina di Leone che a 54 anni continua a calcare i campi. Peccato per la sconfitta di domenica contro il Real Piedimonte dove i telesini in 9 hanno anche rischiato di pareggiare i conti.
La gara almeno nella prima mezz’ora non offre grossi spunti se non un colpo di testa di Landino al 10’ e l’azione in velocità orchestrata da Maturo A., scarico per Di Cerbo che apre per Giannotta, controllo e tiro ma l’estremo difensore ospite blocca senza problemi. Al 34’ si complicano i piani per i locali che perdono Di Cerbo per rosso diretto, ma l’inferiorità numerica è uno stimolo perchè Pacelli al volo corregge in rete un cross da calcio di punizione. Il Carinola, giunto nel Sannio con solo 11 uomini, accusa il colpo ed il San Salvatore ne approfitta al 43’ ancora con Giannotta ma la conclusione è telefonata. Sul finire di tempo si fa vivo il Carinola ma la difesa di casa si chiude e concede solo un corner.
Nella ripresa il copione non cambia perchè quello del San Salvatore è un monologo. Al 46’ fendente di Maturo A. che si spegne sul fondo, mentre in 4’ minuti prima Landino tenta il coast to coast ma manca l’ultimo passaggio, poi Giannotta calcia ma debolmente. Il Carinola è contratto e non riesce a sfondare il muro a centrocampo eretto da Silvestri G. e Silvestri P. Il raddoppio peró è nell’aria ed arriva puntuale al minuto 52’ quando Maturo A. si fionda sulla palla rubando il tempo ad un avversario salta il difensore e si giustezza batte il portiere in uscita. Al 64’ l’infortunio accorso a Pacelli costringe Zoccolillo al doppio cambio dentro Spagnuolo e Maturo E. per rimpolpare la mediana poi fuori Maturo A. e dentro Napolitano. La prima conclusione pericolosa del Carinola arriva al 80’ su calcio piazzato ma Perna respinge alla grande e si ripete poco dopo sulla girata di testa di Nave ospite. Nel finale c’è ancora tempo per un’altra conclusione degli ospiti con l’altro Nave ma la mira non è delle migliori prima due occasioni per i padroni casa entrambe con Napolitano che, nella prima circostanza, approfitta di uno svarione di Ababacar ma conclude centralmente e poi è lo stesso attaccante a rubar palla a difenderla a saltarne tre, tiro ad incrociare e palla fuori di un soffio.
Finisce qui con il San Salvatore che si conferma ammazza grandi, ed offre una prestazione maiuscola. Una squadra in continua crescita che si candida ad essere una vera out sider. A parlare di futuro è il segretario Michele Cutillo. “Nei prossimi giorni la società potrebbe veder arrivare due pedine di assoluto spessore. Stiamo lavorando per concludere al meglio la stagione e già programmando il futuro. Voglio ringraziare Leone e Zoccolillo che in un momento di difficoltà, dovuto agli infortuni, ci hanno dato una grossa mano. Nonostante tutto abbiamo dimostrato di saper giocare a calcio e di potercela giocare alla pari con tutti”.
San Salvatore Calcio: Perna, Bellafemmina, Landino, Porto, Ricciardi, Giannotta(72’ Maturo E) Silvestri P, Silvestri G, Pacelli(65’ Spagnuolo), Maturo A(62’ Napolitano), Di Cerbo. A disposizione: Leone e Rapuano. All. Zoccolillo.
Carinola: Nacca, Luiso, De Gennero, Nave N., Ababacar, Esposito, Codella, Menditto, Nave S., Guerrazzi, Palmese.
Reti: 37’ Pacelli, 52’ Maturo A.
Espulsi: 34’ Di Cerbo per rosso diretto.
Arbitro: sig. Savoia di Benevento.
Fonte foto: Jessica Cutillo
