Taranto e Sorrento restano le uniche ancora imbattute. Primo punto per il Viareggio.

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Carpi-Taranto  0-2
47′ Guazzo (T), 77′ Di Deo (T)

Prima sconfitta interna dopo 2 anni di imbattibilità e seconda sconfitta consecutiva in questo campionato per il Carpi. Il Taranto parte subito all’attacco, e se non fosse stato per l’arbitro Maresca che ha evitato in un paio di occasioni di cacciare cartellini ai giocatori del Carpi, la squadra ionica forse sarebbe potuta andare molto prima in vantaggio. La prima mezz’ora della partita è tutta per il Taranto, che va vicino al gol in diverse occasioni. Dopo la mezz’ora il Carpi fa capolino nella partita con Cesca (due occasioni per lui) ed Eusepi, ma Bremec è sempre attento. I primi 45′ si chiudono sullo 0-0, ma nella ripresa bastano due minuti al Taranto per passare in vantaggio: Garufo dalla destra mette al centro per Guazzo che di destro al volo infila la palla nel sette, Bastianoni non può assolutamente nulla. Successivamente l’arbitro penalizza il Taranto: Concas al limite dell’area viene atterrato da Rizzi, ultimo uomo, rosso per lui. L’allenatore del Taranto, Dionigi, protesta vibratamente affermando che Concas non era lanciato a rete, e l’arbitro decide di allontanarlo dalla panchina. Nonostante ciò, il Taranto raddoppia al 77′ con Di Deo, entrato pochi minuti prima, che sfrutta un assist di Sciaudone e di precisione infila Bastianoni. Il Carpi tenta di dimezzare lo svantaggio almeno per tre volte, ma le conclusioni dei padroni di casa sono alquanto imprecise.
Il Taranto si conferma capolista con 15 punti, distanziando di 5 punti il Carpi fermo a 10.

Como-Spal  0-2
28′ Melara (S), 60′ Agnelli (S)

Prima sconfitta in campionato ed interna anche per il Como la cui unica occasione nel primo tempo, avviene qualche minuto prima del gol subito con Bardelloni che pesca Filippini in area, questi colpisce di testa, ma la difesa libera. La Spal si fa avanti con Arma che colpisce anche lui di testa, ma centrale, ed una punizione di Rossi centrale e facile per il portiere di casa. Al 28′ vantaggio quindi della Spal con Melara che su assist di Arma con un tiro preciso ma non irresistibile batte Giambruno. Un minuto più tardi Tavares potrebbe pareggiare, ma a porta vuota calcia su un difensore a terra. Nella ripresa il Como parte bene andando vicino al gol con Filippini ma Teodorani para, e con una splendida rovesciata del neo entrato Ripa, anche questa però viene respinta e sul contropiede che ne consegue Arma serve Agnelli a centro area che mette in rete, raddoppiando per la sua squadra. Al 63′ il Como resta in 10 per l’espulsione di Toledo dopo un fallo a centrocampo, e l’unica occasione degna di nota resta quella all’82’ di Tavares che su cross di Urbano colpisce di testa, ma spedisce fuori.
La Spal si porta a 6 punti in classifica, il Como resta a 11.

Foggia-Viareggio  1-1
23′ rig. Venitucci (F), 75′ Lepri (V)

La prima vera occasione della partita avviene proprio con la prima marcatura dell’incontro: Lanzoni viene atterrato in area, e Venitucci si incarica della trasformazione dal dischetto, questi batte Ranieri e mette a segno la sua prima rete con la maglia del Foggia. Successivamente il gioco è sempre a favore dei satanelli, ma con pochi pericoli per il Viareggio. Nei secondi 45′ il Viareggio si fa via via più intraprendente e con l’ingresso di Lepri, entrato per sostituire Maltese infortunato, dopo che questi aveva sostituito Tarantino, arriva al pareggio: Carnesalini ruba palla a Cardin sulla destra, dopo un controllo sbagliato di quest’ultimo, e serve immediatamente Lepri che al limite dell’area si aggiusta il pallone e calcia verso la porta di Ginestra, il portiere però non è abbastanza reattivo e non riesce a raggiungere il diagonale dell’esterno toscano che può quindi esultare. Il Foggia esce tra i fischi del proprio pubblico e si deve accontentare del 4° pareggio in 6 incontri di campionato, restando a 7 punti in classifica. Il Viareggio “festeggia” per il primo punto in campionato, raggiungendo quindi il Foligno a 0.

Lumezzane-Pisa  1-1
38′ Favasuli (P), 45′ Gasparetto (L)

Per buona parte del primo tempo, entrambe le squadre si affrontano a centrocampo, dove il Pisa più volte perde il possesso palla, ma nonostante ciò passa in vantaggio grazie ad Ilari che dalla destra serve per Favasuli che batte Brignoli. Qualche minuto più tardi, all’ultimo giro di orologio della prima frazione, il Lumezzane arriva al pareggio con Gasparetto che sugli sviluppi di un calcio di punizione, conquista palla in area e infila Pugliesi. Si va al riposo sull’1-1, ma nella ripresa di vere e proprie occasioni da rete non c’è traccia, e quindi le due squadre concludono la partita con lo stesso risultato dei primi 45′. Il Lumezzane finisce imbattuto per la terza partita consecutiva, dopo le prime tre sconfitte iniziali, e si porta quindi a 5 punti in classifica. Il Pisa dal canto suo mette in cassaforte il 4° pareggio in 6 partite, attestandosi a quota 7 in classifica, al pari di Pavia e Foggia.

Monza-Tritium  1-1
41′ Romano (M), 59′ E. Bortolotto (T)

Il primo tempo è per larga parte di marca biancazzurra, con la Tritium che in più occasioni impegna Castelli e la difesa brianzola. Prima con E. Bortolotto al 4′, poi con Malgrati al 12′ e con Daldosso al 14′. Il Monza si vede con Colacone e Velardi ma difficilmente si può parlare di vero pericolo per la porta difesa da Pansera. Pericolo che arriva però quasi a fine primo tempo con Romano che su punizione batte Pansera, non senza colpa. La Tritium non ci sta e all’inizio della ripresa, ci riprova subito con E. Bortolotto che serve sulla sinistra Floriano il cui tiro viene deviato in angolo con le dita da Castelli. Il gol del pareggio arriva con gli stessi protagonisti dell’occasione precedente, ma a parti invertite: Floriano dal corner trova E. Bortolotto che in area di testa batte Castelli. Il Monza rispetto al primo tempo, dopo la rete subita, si fa più intraprendente e con Colacone qualche minuto dopo, va addirittura vicina al vantaggio, ma questa volta Pansera si supera e para. Al 68′ occasione per la Tritium con Floriano che su cross di Martinelli, colpisce al volo di sinistro, ma la palla finisce fuori. Ultima occasione della partita con Spampatti che calcia forte di destro, ma Castelli in uscita respinge col corpo in calcio d’angolo.
Il Monza si porta a 5 punti, e la Tritium raggiunge ad 11 il Como al quarto posto in classifica.

Pavia-Foligno  3-0
40′ Marchi (P), 59′ Puccio (P), 84′ D’Errico (P)

La partita inizia con un sostanziale equilibrio tra le due squadre, anche nelle occasioni: al 7′ Brunori Sandri per gli ospiti ci prova dai 25 metri, palla sul fondo; al 13′ Fissore colpisce di testa dopo aver ricevuto palla da Falco su punizione, anche qui la conclusione finisce alta sul fondo. Al 21′ ci prova Rodriguez con una girata al volo, ma niente da fare. Al 40′ la squadra di casa passa in vantaggio: Falco dalla destra mette a centro area, sul pallone arriva Carotti che smista per Marchi che rasoterra nell’area piccola mette in rete. Primo gol per lui con la maglia del Pavia. La prima frazione finisce così sull’1-0. A 5 minuti dall’inizio della ripresa, Puccio ci prova con un pallonetto, che finisce però alto. Qualche minuto più tardi sempre lo stesso Puccio ci riprova e questa volta con più fortuna, visto che di destro batte Zandrini. Il Pavia però non si ferma e sempre con Puccio e Falco sugli scudi, continua a macinare gioco arrivando poi alla terza segnatura con D’Errico che ruba palla su retropassaggio di Menchinella e infila Zandrini. Al 94′ la partita fino a quel momento perfetta per i padroni di casa, viene macchiata da Galassi che dopo una scivolata da dietro si fa cacciare dal direttore di gara.
Prima vittoria in campionato per il Pavia che si porta a 7 punti, e lascia il Foligno ultimo in classifica. Per Pagliari c’è odore di esonero.

Pro Vercelli-Avellino  4-1
27′ Di Piazza (P), 34′ Lasagna (A), 44′ Marconi (P), 54′ Disabato (P), 71′ Malatesta (P)

A dispetto del risultato finale, sono gli ospiti che partono bene, andando vicino al vantaggio in più occasioni, prima due volte con Herrera, e poi con Lasagna che sfiora il gol in rovesciata. E’ la Pro Vercelli a passare in vantaggio con Iemmello che passa a  Di Piazza, l’attaccante resiste alla carica di due difensori e mette in rete di potenza. L’Avellino che fino a quel momento aveva giocato meglio, arriva quasi subito al pareggio con Millesi che dalla sinistra serve Lasagna che di prima al volo, batte Valentini. La squadra di casa va vicino al gol del vantaggio al 39′ con di Sabato che sciupa un cross di Marconi tirando molto piano. Lo stesso Marconi rimedia all’errore del compagno quasi sul finire della prima frazione sfruttando un passaggio di Iemmello al limite dell’area, dopo che questi aveva rubato palla su un passaggio errato degli ospiti. Pro Vercelli in vantaggio 2-1 grazie soprattutto agli assist di Iemmello. Ricominciata la partita, i piemontesi vanno sul 3-1 nuovamente grazie all’estro di Iemmello che dalla destra entra in area, dribbla due difensori, mette a sedere Fumagalli e serve per Disabato che deve solo calciare a rete. La quarta rete arriva ad opera di Malatesta che aveva sostituito dieci minuti prima Iemmello, uscito tra gli applausi di tutto lo stadio. L’azione della rete: Di Piazza mette in area per Malatesta che di testa anticipa Fumagalli in uscita, e mette quindi in rete. L’Avellino subisce quindi la 4a sconfitta in 6 incontri e resta a 6 punti in classifica. La Pro Vercelli che già la settimana prima aveva giocato bene a Benevento, si porta al ridosso della zona playoff con 9 punti.

Sorrento-Reggiana  2-1
27′ Di Nunzio (S), 73′ Croce (S), 92′ Fedi (R)

Prima vittoria interna per il Sorrento che nelle due precedenti occasioni aveva pareggiato. La prima occasione della partita è però per gli ospiti al 4′ con Calzi che su punizione dai 30 metri impegna Rossi che devia in calcio d’angolo. Più tardi il Sorrento sale in cattedra, dominando a centrocampo, e andando due volte vicino al vantaggio sempre con Ginestra: prima con un tiro al volo su cross dalla sinistra di Croce, e poi scendendo dalla sinistra con un rasoterra in diagonale; entrambe le volte Silvestri si supera. Sempre Silvestri manda in corner una bella punizione calciata di sinistro da Bondi, è il preludio al gol, visto che sulla successiva battuta di Bondi da calcio d’angolo, la palla arriva sul secondo palo a Croce che di testa serve in mezzo per Di Nunzio; il difensore in mezzo a due avversari, in acrobazia mette in rete. Le squadre vanno al riposo sull’1-0 per i padroni di casa. La ripresa inizia con un paio di occasioni per la Reggiana, con Rossi che di testa però mette fuori, dopo un cross dalla sinistra, e con Alessi che al limite dell’area si libera del diretto marcatore e di sinistro calcia verso la porta difesa da Rossi. Al 73′ però arriva il raddoppio del Sorrento con Carlini che sceso sulla sinistra serve in mezzo per Croce che in spaccata nell’area piccola tutto solo, mette in rete. Di Nunzio potrebbe mettere a segno la propria doppietta personale ma Silvestri salva sulla linea. Più tardi Viapiana spreca l’occasione di accorciare, calciando male. Successivamente all’espulsione di Armellino per proteste, la Reggiana trova la rete della bandiera da un calcio d’angolo sul quale Fedi interviene di testa sul secondo palo, battendo Rossi. Il Sorrento si mantiene al secondo posto in classifica con 13 punti e la Reggiana resta a 3 punti, assieme al Benevento, prossimo avversario del Sorrento nel derby del prossimo turno infrasettimanale.

Nato a Benevento nel 1983, conclude gli studi superiori con il diploma di Geometra. All'università decide di cambiare completamente campo di studi, assecondando la sua passione di scrivere, iscrivendosi quindi alla triennale di Scienze della Comunicazione a Salerno (e poi alla specialistica all'Università degli studi Suor Orsola Benincasa a Napoli), con l'intenzione di diventare sceneggiatore, giornalista o semplice scrittore. Dal 2011 collabora con SannioSport.it come giornalista sportivo, principalmente seguendo le vicende del Benevento Calcio, ma interessandosi anche di altre squadre e/o categorie sportive. Saltuariamente scrive di altri argomenti anche sul suo blog, o per altri giornali online.