Gara incolore in quel di Pescara, il riscatto del Benevento alla fine non c’è stato

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In molti pensavano che BeneventoFoggia finita con la vittoria dei pugliesi allo Stadio Ciro Vigorito fosse solo un errore di percorso nel magnifico inizio di stagione che aveva visto i giallorossi vincere due turni di Coppa Italia, recuperare uno svantaggio di 3-0 in casa con il Lecce, e vincere tre partite consecutivamente. E invece alla fine, le tante partite in pochi giorni, il turnover, e lo stato di forma di molti dei giocatori agli ordini di Bucchi, su tutti gli esperti Nocerino e Maggio che hanno sempre dovuto rincorrere i diretti avversari, hanno dimostrato che al momento il Benevento è entrato in un periodo di crisi di gioco e di risultati, forse illusi appunto dal buon inizio in coppa e in campionato.

Il Pescara fin dai primi minuti di gioco ha dimostrato di voler fare meglio e i suoi giocatori di rendere orgogliosi i propri tifosi alla ricerca della quarta vittoria di fila in casa. Con il Benevento inesistente in attacco, per la difesa abruzzese guidata dall’ex Napoli e Inter Campagnaro e soprattutto dall’ex giallorosso Gravillon, è stato facile fare bella figura di fronte al proprio pubblico; non da meno sono stati gli altri due reparti sanniti, cioé la difesa e il centrocampo, sempre sovrastati e presi in velocità dai furetti pescaresi (Marras, Machin, Mancuso e Monachello) che hanno fatto il bello e il cattivo tempo per quasi tutta la gara. Il gol del momentaneo pareggio di Viola è stato solamente un illusione. A questo punto l’attesa del riscatto per i giallorossi arriverà tra due settimane, dopo la sosta nel posticipo casalingo di lunedì 22 ottobre contro il Livorno, fino ad allora Bucchi e i suoi avranno modo di riordinare le idee e di recuperare la condizione.

Il tabellino:
Pescara – Benevento 2-1
Reti: 37′ Mancuso (P); 51′ Viola (B), 53′ Machin (P).

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin; Marras (81′ Kanouté), Monachello (72′ Perrotta), Mancuso (90’+2′ Cocco).
A disp.: Kastrati, Farelli; Fornasier, Elizalde, Palazzi, Crecco, Melegoni, Del Sole, Ciofani.
All.: Pillon.

Benevento (4-3-3): Puggioni; Maggio, Volta, Antei, Di Chiara; Nocerino, Viola (68′ Coda), Tello; Ricci (61′ Insigne), Asencio, Improta (63′ Buonaiuto).
A disp.: Montipo’, Gori; Sparandeo, Letizia, Del Pinto, Billong, Gyamfi, Goddard, Volpicelli.
All.: Bucchi.

Arbitro: Sig. Niccolo’ Baroni della sezione AIA di Firenze.
Assistenti: Sigg. Pasquale Cangiano della sezione AIA di Napoli e Gamal Mokhtar della sezione AIA di Lecco.
Quarto uomo: Sig. Ermanno Feliciani della sezione AIA di Teramo.
Ammoniti: 45’+1′ Di Chiara (B); 54′ Del Grosso (P), 61′ Nocerino (B), 68′ Memushaj (P), 69′ Volta (B)
Angoli: 5-2 (Pt 4-0)
Recupero: Pt 4′; St 5′.

Le azioni del primo tempo:

17′ Contropiede del Pescara con Monachello che arriva sul fondo in area, passa indietro per Mancuso che si gira e calcia in porta centrale, Puggioni blocca a terra.

30′ Cross di Mancuso dalla sinistra, Machin rimette in mezzo sul secondo palo per Marras che di tacco coglie il palo.

33′ Cross dalla destra di Maggio, Asencio stoppa il pallone spalle alla porta, e prova una rovesciata che finisce alta in curva.

37′ Cross dalla sinistra di Mancuso, colpo di testa di Campagnaro con Puggioni che si rifugia in angolo. Successivamente lo stesso Mancuso sul primo palo anticipa Antei e colpisce di testa infilando alle spalle di Puggioni. 1-0.

44′ Memushaj prova un destro velleitario dalla tre quarti, palla alta in curva.

Le azioni del secondo tempo:

51′ Fallo di Campagnaro su Asencio, punizione dal limite della quale si occupa Viola che effettua una splendida esecuzione in porta col sinistro che finisce all’incrocio dei pali per il pareggio beneventano. 1-1.

53′ Il Pescara torna immediatamente in vantaggio con Machin, abile a sfruttare immediatamente un passaggio di Marras dalla destra, il diagonale destro si insacca in rete con Puggioni che non ci arriva. 2-1.

74′ Svirgolata in area di Del Grosso, sulla palla si avventa Coda di testa con Fiorillo che respinge in tuffo la conclusione.

85′ Mancuso arriva sul fondo sulla sinistra, mette in mezzo per l’accorrente Brugman che di piatto calcia incredibilmente fuori con tutta la porta di fronte.

90’+4′ Diagonale destro di Maggio successivo ad un calcio d’angolo, palla che finisce fuori.

90’+5′ Contropiede del Pescara con Brugman servito in area da , destro centrale sul quale Puggioni evita il 3-1.