PAGELLE Como Benevento 2-1, gara decisa da Cerri, Leverbe prima delude e poi illude

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Como Benevento 2-1. Seconda sconfitta consecutiva per mister Fabio Cannavaro, e anche questa volta continua a mancare l’appuntamento con la vittoria per i giallorossi, tre punti che mancano da un’altra trasferta, quella di Venezia quasi due mesi fa. A nulla quindi è valso il cambio in panchina per la società del presidente Vigorito.
Succede tutto nel primo tempo, errore di Leverbe per il gol di Cerri, lo stesso difensore pareggia di testa su angolo, ma a metà della prima frazione ancora Cerri con un altro colpo di testa riporta in vantaggio i padroni di casa.
Non si può dire che il Benevento non ci abbia provato a riagguantare il pareggio nel corso della gara: girata di Improta a fine primo tempo, nella ripresa miracolo di Ghidotti su La Gumina, grande azione di Foulon con passaggio in mezzo per Forte con palla che gli rimbalza addosso finendo fuori, colpo di testa di Simy uscito di poco, e infine punizione di Vokic in pieno recupero parata da Ghidotti.
Ancora tutto da rifare per il Benevento e per questa nuova gestione tecnica, e con un nuovo infortunio sul groppone, quello di Ciano costretto ad uscire dopo 12′ dall’inizio della gara. Prossima gara in casa contro il Pisa ultimo in classifica (ma anche il Como lo era prima di questa giornata).

Cannavaro

PALEARI 6,5 – Incolpevole sul primo gol dovuto ad una ingenuità di Leverbe, in ritardo invece sul secondo. Compie un miracolo nel finale del secondo tempo, impedendo all’ex Parigini di andare sul 3-1.

Leverbe

LEVERBE 5,5 – Troppo ingenuo e distratto calcia addosso a Cerri che vince contrasto e si trova a tu per tu con Paleari andando a segno dopo pochi minuti. Si fa perdonare siglando di testa il gol dell’1-1 su azione d’angolo. [dal 46′ FARIAS 5 – Entra per cercare di smuovere le acque per cercare la via per il pareggio, assolutamente non convincente in occasione delle conclusioni in porta]

CAPELLINI 5 – E’ dura sostituire un mostro sacro della difesa come Glik, e difatti lui non si dimostra all’altezza nemmeno di fronte l’attacco dell’ultima in classifica.

PASTINA 5,5 – Concorre anche lui come Capellini nel non essersi opposto con efficacia alle folate offensive degli avversari. Ci prova su punizione calciando alto il pallone, conclusione evitabile.

IMPROTA 5 – Vicino al gol del 2-2 solo una gran parata di Vigorito glielo impedisce. Nella ripresa col cambio modulo retrocede a terzino destro, ma in generale non è più lo stesso giocatore di una volta. [dal 70′ FOULON 6 – La sua entrata in campo sembra movimentare positivamente l’azione giallorossa a sinistra, peccato che nessuno riesce a seguirlo]

Karic

KARIC 5 – In un centrocampo buono con gente che cerca di giocare può dire la sua, ma in questo qua [dal 70′ SIMY 5 – Sfiora la rete con un colpo di testa che finisce di poco alto sulla traversa, purtroppo non viene servito a dovere, o quando ciò succede, è lui che non riesce a coordinarsi per la conclusione in porta]

SCHIATTARELLA 6 – E’ l’unico che cerca di dare un gioco, fa il fallo quando c’è bisogna di farlo, uno dei pochi “giocatori” di questa squadra di “calciatori”.

LETIZIA 6,5 – Da capitano è uno degli ultimi ad arrendersi assieme a pochi altri, fa il suo sia a sinistra che a destra, ed è uno di quelli che corre e porta la borraccia.

CIANO 6 – Dopo 14′ è costretto a uscire dopo uno scontro con Ioannou. Resta però negli annali della partita per l’assist su angolo per il pareggio di Leverbe. [dal 14′ pt KOUTSOUPIAS 5 – Con la sua entrata in campo, si ritorna al 352, cerca di fare qualcosa non combinando però assolutamente niente]

Forte

FORTE 4,5 – Male male male. E’ incredibile l’involuzione tattica e tecnica di cui sta soffrendo quest’anno, oltre al nulla quasi assoluto, si fa anche ammonire. [dall’85’ VOKIC SV – Per lui solo una punizione parata bene da Ghidotti]

LA GUMINA 5 – Nell’attacco giallorosso di oggi è quello che va più vicino al gol, soffre anche lui di questa astinenza che attanaglia l’intero reparto e tutta la squadra.

Il tabellino:
Como – Benevento 2-1
Reti: 4′ pt Cerri (C), 8′ Leverbe (B), 22′ Cerri (C)

Como (4-3-1-2): Vigorito (46′ Ghidotti); Vignali, Solini, Odenthal, Ioannou; Arrigoni (81′ Iovine), Bellemo, Baselli (72′ Celeghin); Chajia (28′ pt Blanco); Cutrone (72′ Parigini), Cerri.
A disp.: Binks, Cagnano, Fabregas, Gabrielloni, Scaglia, Delli Carri, Mancuso.
All.: Longo.

Benevento (3-4-1-2): Paleari; Leverbe (46′ Farias), Capellini, Pastina; Improta (70′ Foulon), Karic (70′ Simy), Schiattarella, Letizia; Ciano (14′ pt Koutsoupias); Forte (85′ Vokic), La Gumina.
A disp.: Manfredini, Lucatelli; Masciangelo, Thiam Pape, Basit, Veltri.
All.: Cannavaro.

Arbitro: Sig. Davide Ghersini della sezione AIA di Genova.
Assistenti: Sigg. Daniele Bindoni della sezione AIA di Venezia e Paolo Laudato della sezione AIA di Taranto.
Quarto uomo: Sig. Stefano Milone della sezione AIA di Taurianova.
VAR: Sig. Luca Banti della sezione AIA di Livorno.
Assistente VAR: Sig. Stefano Liberti della sezione AIA di Pisa.
Ammoniti: 39′ Ioannou (C), 40′ Schiattarella e Koutsoupias (B), 45’+3′ Leverbe (B); 46′ Forte (B), 68′ Farias (B), 74′ Odenthal (C)
Angoli: 3-10 (Pt 3-5)
Recupero: Pt 3′; St 5′.

Le azioni più importanti:

4′ Leverbe in possesso palla prova a calciare la palla, ma Cerri gli va in contrasto e conquista palla trovandosi solo a tu per tu con Paleari e segnando il vantaggio comasco dopo pochi istanti dall’inizio della gara. 1-0.

8′ Primo angolo per il Benevento, calcia Ciano in mezzo per la testa di Leverbe che si libera del diretto marcatore e batte Vigorito con un colpo di testa per l’1-1.

22′ Il Como ritorna in vantaggio 2-1 nuovamente con Cerri: il centravanti sigla di testa su cross dalla destra effettuato da Chajia. Paleari in ritardo non riesce a intervenire.