Pagelle Benevento Pisa 1-1: Sau il migliore, Kragl il peggiore

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Il Benevento si fa bloccare in casa dal Pisa, con un pareggio per 1-1, dopo lo 0-0 dell’andata, risultando così la prima squadra imbattuta contro i giallorossi. Al vantaggio iniziale di Coda risponde l’autogol di Tuia giunti dopo pochi minuti.

MONTIPO’ 6 – Colpito dal fuoco amico, dopo 6 clean sheet casalinghi consecutivi. Il portierone giallorosso si comporta bene, e viene anticipato esclusivamente dal piede di Tuia che spedisce alle sue spalle. Per il resto della gara si fa trovare sempre pronto sui traversoni e le conclusioni avversarie, posa plastica sul tiro di Moscardelli nell’ultimo quarto d’ora di gara.

MAGGIO 5,5 – Ha trovato pane per i suoi denti sulla sua fascia dove Lisi si è comportato molto bene, non riesce ad essere quindi molto incisivo nelle proiezioni offensive e addirittura nel finale prima cerca un rigore sul quale poi viene ammonito per simulazione, e poi fallisce da ottima posizione la possibile rete del 2-1.

tuiaTUIA 5,5 – Partita sfortunata per il difensore goleador che in un eccesso di zelo, interviene su un pallone sul quale si era già diretto Montipo’, anticipando così di fatto il portiere e insaccando nella propria porta. Qualche minuto più tardi prende un colpo in area da un avversario ed è costretto ad uscire. [dal 22′ pt VOLTA 6 – dopo quattro mesi dal suo ultimo impiego per più di 45′, sembra aver ritrovato lo smalto di un tempo, prende un giallo per reciproche scorrettezze con Soddimo, in difesa si comporta egregiamente]

CALDIROLA 6,5 – Con le buone, e soprattutto con le cattive, facendo valere il suo fisico nei contrasti con gli attaccanti pisani, torna ad essere il baluardo della retroguardia che avevamo tanto apprezzato ad inizio stagione.

LETIZIA 6,5 – E’ incredibile quanta energia abbia questo giocatore che ininterrottamente da inizio stagione corre sulla fascia impegnandosi sia in fase difensiva che in fase offensiva. Si trova a suo agio dialogando sia con Sau che con Viola sulla sinistra, lì dove tutti e tre assieme impegnano il Pisa che li soffre decisamente.

TELLO 6,5 – Quest’oggi sia qualità che quantità per il centrocampista colombiano che è sembrato lasciarsi alle spalle la confusione che lo aveva sempre contraddistinto con tante palle perse, oltre a quelle recuperate. Esce per infortunio. [dal 8′ st IMPROTA 6,5 – Continua il buon lavoro svolto dal compagno sostituito, cambiando però fascia di competenza, dove riesce a rendersi pericoloso e fastidioso, portando per due volte al fallo Siega con due gialli che si tramutano in espulsione. Si guadagna anche un calcio di punizione al limite dell’area nel finale di gara].

SCHIATTARELLA 6 – A centrocampo il Pisa giostra bene, e quindi non ha modo di mettere in atto le sue geometrie dalla cabina di regia, difatti nella ripresa con l’entrata di Improta lascia il posto in un paio di occasioni a Viola. Da una sua conclusione verso la fine della gara arriva l’occasionissima per Maggio, poi fallita.

VIOLA 6,5 – Meno esplosivo e scatenato rispetto alle ultime uscite da mezzala sinistra, regala comunque momenti di bel calcio sulla sinistra del campo grazie alla collaborazione degli altrettanto buoni Sau e Letizia. Ha modo di lasciare il segno in un paio di occasioni, la prima auspicando la rete del vantaggio dopo una traversa colpita di sinistro, poi nella ripresa da fuori area calcia in porta con il destro coordinandosi bene pur non essendo il suo piede, e a fine gara su punizione dove però Gori non si fa sorprendere.

kraglKRAGL 5 – Il peggiore in campo, evidentemente non ha ancora smaltito i residui delle vacanze, risultando imbolsito nei movimenti, e molto più lento dei compagni. Si mangia un gol nell’area piccola, a pochi passi dalla linea di porta mandando la palla alta sopra la traversa, impreciso anche da fuori area, azzecca un tiro solamente col piede sbagliato. Nonostante risulti tra i peggiori dei suoi riesce comunque a rimanere in campo dopo la girandola delle sostituzioni. Uomo in meno.

SAU 7 – Il migliore dei suoi, tanti scatti, dribbling, e cross al bacio dalla sinistra per i compagni, su uno di questi difatti arriva il gol di Coda. Ad un certo punto esce dal campo per un leggero infortunio e al suo rientro in campo tutti lo applaudono. Esce nella ripresa facendo posto a Moncini ed arriva per il folletto sardo una meritata standing ovation dall’intero stadio [dal 33′ st MONCINI SV – Entra giusto per prendere confidenza col suo nuovo stadio].

CODA 6,5 – Parte immediatamente bene segnando il gol del vantaggio dopo una traversa colpita da Viola, sfiora il raddoppio di testa, e nella ripresa prima con un diagonale e poi a due passi dalla linea di porta. Buona gara per il capocannoniere giallorosso.