Senza dubbio il migliore del Benevento è Puggioni, seguito da Brignola e Diabate

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Benevento Genoa si chiude sullo 0-0 dopo un primo tempo soporifero. Nella ripresa con l’uscita di Cataldi e Parigini nel Benevento e l’entrata di Rossi e Salcedo nel Genoa, salgono le emozioni in campo, fino all’esplosione di gioia sul gol di Diabate all’ottavo sigillo in campionato su assist di Brignola. Finale stupendo con la squadra applaudita sotto la curva Sud, ancora una volta all’altezza dello spettacolo della serie A.benevento

PUGGIONI 7,5 – Inoperoso per tutto il primo tempo, ad eccezione di un passaggio errato di Sandro con palla che finisce in angolo. Nella ripresa si erge a protagonista  con una grandissima parata su Rossi con un rigore in movimento, parata che vale quanto un gol. Ripetendosi successivamente su Hiljemark in area, e Salcedo da fuori area.

SAGNA 6 – Schierato come centrale di destra nella difesa a tre di De Zerbi, fa il suo compitino anche grazie alla “complicità” dell’attacco del Genoa che per larghi tratti della gara oggi è parso quantomeno “soporifero”.

beneventoDJIMSITI 6,5 – Molto sicuro in copertura, dove all’occorrenza spazza senza fronzoli, si fa vedere anche sugli angoli battuti da Viola dove sfiora la rete in due occasioni. Dietro tutti i palloni di testa sono i suoi, per un attimo sembra quasi di rivedere lo Zio Lucioni.

TOSCA 6 – Anche lui come il compagno di reparto non corre pericoli, e anche lui si propone in una discesa offensiva nel corso della prima parte di gara.

LETIZIA 6 – Quest’oggi è molto poco “Frecciarossa” (soprannome datogli dallo speaker dello stadio alla lettura delle formazioni) e molto “Valle Caudina”. Fa un’azione degna di nota quando dalla destra prova un tiro cross che sfiora il secondo palo.

CATALDI 5,5 – Assieme a Parigini è uno dei giallorossi che giocano di più il pallone nella prima frazione, durante la quale prende la sua solita ammonizione. Nella ripresa viene sostituito e la partita cambia letteralmente. (dal 67′ GYAMFI 6 – Entra per dare una mano in difesa e per permettere a Letizia di sganciarsi un po’ di più in avanti)

SANDRO 6,5 – Come sempre si pone a protezione della difesa, fa un errore nel primo tempo con un passaggio verso Puggioni che finisce in angolo, ma per il resto fa la sua solita partita di nerbo a centrocampo, cercando anche il gol di testa su angolo di Viola.

VIOLA 6 – Anche lui come il compagno di reparto perde palla scivolando sul campo, permettendo una ripartenza ospite nella prima frazione, ma alla fine niente di che. Offre a Djimsiti un buon pallone su corner, l’albanese colpisce di testa e sfiora la rete.

beneventoBRIGNOLA 7 – Torna dalla squalifica ma sembra che ormai in serie A abbiano capito come fermare le sue accelerazioni. Nella ripresa riceve palla da Coda su un contropiede giallorosso ma ritarda il tiro che viene poi rimpallato in angolo. A tre dalla fine si inventa un’azione personale che lo porta a servire un magnifico assist per Diabate con palla da spingere in rete.

DIABATE 7 – Sembra essere finita la vena realizzativa del gigante maliano, fino a quando, a tre minuti dalla fine, Brignola in contropiede non gli serve un assist al bacio da infilare in rete. Subito dopo esce tra i crampi tra gli applausi dell’intero stadio (dall’89’ SANOGO SV – Esordio in serie A per un altro prodotto del vivaio giallorosso).

beneventoPARIGINI 5 – Titolare per l’assenza di Iemmello (e di tanti altri ancora), è uno dei più volenterosi in campo, ma purtroppo le idee non seguono i fatti. In fase di non possesso i genoani lo lasciano sempre da solo, e qualcosa vorrà pur dire. Il pubblico di certo non lo aiuta. (dal 46′ CODA 5,5 – La sua entrata in campo non fa rimpiangere la prestazione del compagno che sostituisce, fa veramente poco lì davanti, ma almeno si prodiga per la squadra).