IL TARANTO PREANNUNCIA RECLAMO
DETTO FATTO ed il Taranto a fine gara ha preannunciato reclamo per improvviso abbassamento dell’energia elettrica, ma l’arbitro, dopo 20’ di sospensione ed essersi consultato anche con i suoi collaboratori, riprende la partita. Sull’argomento non facciamo alcun commento, solo che nella 7^ giornata giocata il 12.10.2011, in occasione della gara Pisa-Como, al 24’ del primo tempo la partita venne sospesa, anche qui, per un calo di tensione dei fari dell’Arena, ripresa regolarmente dopo circa venti minuti, l’arbitro era Coccia di S.Benedetto del Tronto. Nell’occasione il Como non preannunciò alcun reclamo.
Per quanto riguarda i provvedimenti disciplinari il Benevento viene multato di 4.500 euro “per indebita presenza durante la gara nel recinto di gioco ed al termine della stessa negli spogliatoi, di persone non identificate, ma riconducibili alla società, che vi permanevano nonostante gli inviti di un addetto federale; perchè propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore alcuni fumogeni e facevano esplodere un petardo, senza conseguenze; gli stessi lanciavano sul terreno di gioco tre bottigliette in plastica e una bottiglia di acqua semivuota che sfiorava un calciatore della squadra avversaria, senza conseguenze; perchè un addetto alla sicurezza spintonava un calciatore della squadra avversaria che rientrava negli spogliatoi, perchè espulso”
Come nelle previsioni il Giudice ha comminato un turno di squalifica a Signorini per recidività in ammonizioni (IV infrazione), ammoniti con diffida: Anaclerio, D’Anna e Pedrelli, mentre per De Risio è scattata la 2^ infrazione e Baican la prima.
Per il Taranto, l’espulsione del portiere Bremec è costata una giornata di squalifica.
A cura di Giulio Maria Vallone
