Il Benevento pareggia nel derby con la Juve Stabia, nulli gli ex Melara e Cissé. Coda il migliore

119

Il derby tra Juve Stabia e Benevento si conclude senza vincitori. 1-1 siglato da Calò e Coda, poca cosa gli ex di giornata Melara e Cissé. Migliore in campo proprio Coda.

MONTIPO’ 6 – Sul gol non ha colpe, parate non ne fa, e risulta impegnato solo in qualche uscita sui cross dalle fasce.

MAGGIO 6,5 – Regge molto bene la sua fascia, dalle sue parti il Benevento non corre alcun pericolo, è mancata però la sua spinta offensiva.

tuiaTUIA 7 – Sempre preciso e puntuale, si fa valere sia di piede che di testa, è parso molto più sicuro rispetto al Tuia delle prime giornate, ma c’è da dire anche che oggi non aveva un interlocutore valido.

CALDIROLA 5 – Sarebbe potuto essere anche da 7, se avesse finito la partita, considerando la pochezza degli avversari in attacco, purtroppo però dimentica di essere già stato ammonito e commette un fallo stupido chiudendo anzitempo la partita e mettendo in difficoltà i compagni di squadra.

LETIZIA 6,5 – Gli tocca l’avversario più pericoloso, Canotto, uomo di punta della Juve Stabia, duello però alla fine vinto dal giallorosso che ha limitato di molto il gialloblu.

KRAGL 5,5 – Si distingue solo per il calcio di punizione dal quale scaturisce il gol di Coda, questa volta non la solita botta dal limite, ma un lancio millimetrico per il bomber giallorosso che la mette alle spalle di Russo. Dopo però più nulla. [dal 67′ INSIGNE 5 – entra per dare una svolta alla gara ma non vi riesce e risulta essere il solito Insigne di quest’anno che non incide minimamente sulla gara, ha una sola occasione da sfruttare, ma anticipa di molto la giocata perdendo l’occasione favorevole]

hetemajHETEMAJ 7 – Forse l’unico che non perde i punti di riferimento e regge molto bene il centrocampo del Benevento con esperienza e solidità.

VIOLA 5,5 – Non è lo spietato calciatore a cui siamo abituati, nel primo tempo un poco più in palla, tenta passaggi illuminanti ma vi riesce in rare occasioni; nella ripresa scompare e lo si vede solo nel finale per battere un angolo.

TELLO 5 – Dà l’impressione di non trovare mai la sua esatta collocazione nel centrocampo sannita. Vero che viene utilizzato nella fascia non consona, ma è dall’inizio dell’anno che gioca in quella posizione e dovrebbe essersi ormai assuefatto. Da rivedere. [dall’81’ IMPROTA SV]

codaCODA 7,5 – Lo splendido gol segnato oggi gli vale la palma del migliore in campo per aver tenuto a galla il Benevento in una fase molto delicata del campionato. E’ questo il Coda che tutti si aspettano; anche se non trasforma tutte le occasioni che gli capitano sa essere decisivo nei momenti topici con la giocata vincente.

SAU 5 – Praticamente inesistente nel primo tempo, è costretto ad uscire nella ripresa proprio quando stava iniziando a dare segnali di risveglio. Manca ancora molto per rivedere il giocatore decisivo che doveva essere nelle intenzioni della società. [dal 62′ ANTEI 6,5 – entrando a freddo si temeva qualche defaillance, ciò non è avvenuto, anzi ha dimostrato sicurezza in tutti i momenti in cui è stato impegnato. Gli viene perdonato un netto calcio di rigore per fallo di mano]

Il tabellino:
Juve Stabia Benevento 1-1
Reti: 28′ Calò (J); 54′ Coda (B)

Juve Stabia (4-2-3-1): Russo; Vitiello, Troest, Tonucci, Germoni; Calvano (81′ Rossi), Calò; Melara (56′ Elia), Mallamo (76′ Di Gennaro), Canotto; Cissé.
A disp.: Branduani; Lia, Ricci, Allievi, Vicente, Bifulco, Del Sole, Addae, Mezavilla.
All.: Caserta.

Benevento (4-4-2): Montipo’; Maggio, Tuia, Caldirola, Letizia; Kragl (67′ Insigne), Hetemaj , Viola, Tello (81′ Improta); Coda, Sau (62′ Antei).
A disp.: Manfredini, Gori; Del Pinto, Basit, Di Serio, Vokic, Schiattarella, Armenteros.
All.: Inzaghi.

Arbitro: Sig. Lorenzo Illuzzi della sezione AIA di Molfetta.
Assistenti: Sigg. Luigi Lanotte della sezione AIA di Barletta e Luigi Rossi della sezione AIA di Rovigo.
Quarto uomo: Sig. Manuel Robilotta della sezione AIA di Sala Consilina.
Ammoniti: 5′ Calò (J), 12′ Caldirola (B), 27′ Kragl (B), 40′ Mallamo (J), 61′ Caldirola (B), 80′ Canotto (C) e Letizia (B)
Espulso: 61′ Caldirola (B)
Angoli: 5-6 (Pt 2-2)
Recupero: Pt 1′; St 5′.

Le azioni dei gol:

28′ Punizione per la Juve Stabia, alla battuta va Calò che calcia forte di destro prendendo la barriera, precisamente Sau che finisce dolorante a terra, l’arbitro lascia proseguire e sulla respinta va ancora Calò che con un gran destro da fuori area batte Montipo’ per l’1-0.

54′ Punizione di Kragl dalla sinistra, palla messa dentro l’area piccola sulla quale arriva in tap in volante Coda che batte Russo per l’1-1.