Il mercato che non c’è stato: Beretta sì, Beretta no.

Contemporaneamente l'arrivo di Beretta dalla Pro Vercelli avrebbe liberato la cessione di Cissé al Mantova. Il Lanciano ha bloccato tutto non cedendo Ferrari alla Pro Vercelli. Sfuma anche la cessione di Troiani.

314

beretta

Dopo l’acquisto di Raimondi dal Cosenza, che andava ad occupare il posto lasciato da Davide Di Molfetta (tornato al Milan e girato in prestito al Rimini), c’era bisogno di un attaccante centrale che potesse sostituire Cissé in procinto di trasferirsi al Mantova, il DS Salvatore Di Somma aveva quindi puntato Giacomo Beretta della Pro Vercelli (anche lui scuola Milan).
Sembrava tutto fatto verso le 21.30 di questa sera, ma mentre si stava provvedendo a tutta la documentazione è capitato un intoppo che ha impedito i due trasferimenti.
La Pro Vercelli che avrebbe sostituito a sua volta Beretta con Nicola Ferrari del Lanciano, si è visto negare quest’ultimo e per non trovarsi quindi con un attaccante in meno in organico, ha messo il veto alla cessione di Beretta, bloccando di fatto, per lo stesso motivo, il trasferimento di Karamoko Cissé al Mantova, dato per certo al 99% (e a volte è proprio quell’1% che rompe le uova nel paniere, per non usare altre metafore).

C’è da dire che Beretta e il suo procuratore, entrambi presenti all’AtaHotel Executive a Milano, sede del calciomercato, hanno fatto di tutto per far sì che si arrivasse a questo trasferimento, che alla fine non c’è più stato; anche “liberarsi” di Cissé, che nelle ultime due partite giocate non aveva fatto una gran bella impressione, sarebbe stato un “colpo” per Di Somma, dopo che nelle settimane precedenti erano sfumati il suo ritorno alla Casertana, e il passaggio al Teramo (che ha accolto invece il centrocampista Cruciani in prestito).

In tutto questo, nel pomeriggio è sfumata anche la cessione di Michele Troiani, giovane esterno destro scuola Chievo, che finora aveva trovato poco spazio ma che è comunque apprezzato da mister Auteri.
Per Troiani erano aperte le piste che portavano al Latina in serie B, oppure alle toscane Pontedera e Prato.