Sei gol incassati in due partite non hanno agevolato il compito di Gori, chiamato a sostituire l’infortunato Cragno anche nelle prossime giornate. Alla stampa Ghigo ha raccontato così il momento dei giallorossi.
MOTIVAZIONI – “Forse in questo momento ci sta mancando un po’ di compattezza rispetto a prima, c’è stato un po’ di disequilibrio tra i reparti, ma a livello di testa come si sta dicendo ultimamente non c’è niente, è una situazione ampiamente risolvibile e non c’è da fare grandi drammi al riguardo. Nessuno si sta tirando indietro in allenamento e nessuno ha paura perché ci sono pressioni particolari. A livello motivazionale sono tutti ancora sul pezzo”.
SPOGLIATOIO – “Le voci di disaccordo nello spogliatoio sono tutte false, siamo un bellissimo gruppo che c’era ancora prima dei 48 punti e non è questo il problema al momento.
Sicuramente non siamo contenti della nostra situazione, siamo consapevoli di aver fatto pochissimi punti recentemente e cercheremo quindi di fare più punti possibili perché abbiamo tutti un forte sentimento di rivalsa”.
MERCATO E INFORTUNI – “Questo del mercato non è un discorso al quale posso dare una risposta, sicuramente posso dire che gli infortuni ricevuti ci hanno penalizzato, ma chi ha sostituito gli infortunati ha sicuramente dato il proprio apporto alla squadra”.
TIFOSI – “Io penso che il primo step di quest’anno era la salvezza, ci siamo quasi e come neopromossa è un grandissimo traguardo, mancano ancora dieci partite e posso dire ai tifosi di avere fiducia nei nostri confronti”.
PLAY-OFF – “Noi siamo ancora lì, tutto può succedere, l’anno scorso a dicembre eravamo sesti, fuori dai play-off poi alla fine abbiamo vinto il campionato. Dipende tutto dall’atteggiamento con il quale scenderemo in campo nelle prossime partite. Sicuramente il mister farà le sue scelte, non vorrei essere ripetitivo ma decisivo sarà il nostro atteggiamento: dovremo essere più affamati di chi si deve ancora salvare. Adesso dobbiamo solo avere una reazione per ritrovare l’autostima e affrontare le partite rimanenti”.
