Ghigo Gori “Batman” saluta Benevento e va al Venezia di Pippo Inzaghi

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Piergraziano Ghigo Gori BeneventoIl Benevento quest’estate ha deciso così: niente ruolo da terzo portiere per il veterano e recordman giallorosso Piergraziano “Ghigo” Gori, e ruolo passato quindi sulle spalle di Riccardo Piscitelli che in base alle esigenze, verrà inserito nella lista degli over tra i portieri per le gare di campionato.

Uno dei protagonisti della doppia promozione, non vede quindi realizzare il sogno di partecipare ad un campionato di serie A (seppur da riserva), e si accasa al Venezia, tornando quindi in quella serie B appena lasciata coi giallorossi, andando alle dirette dipendenze di mister Filippo Inzaghi.

A Ghigo Gori in scadenza di contratto il 30 giugno scorso coi giallorossi, si era precedentemente interessato oltre che il Matera, anche l‘Alessandria, ma fu poco più che una voce, un sondaggio. Diverso il discorso per la società biancazzurra con l’ex mister giallorosso Auteri che aveva spinto più volte nell’ingaggiare il portiere di origini tarantine.

Piergraziano Ghigo Gori BeneventoPurtroppo le cose erano apparse fin troppo chiare in chiave di calciomercato e di liste di serie A da 25 giocatori: con l’ingaggio di Vid Belec dal Carpi come primo portiere (classe 1990, quindi over), c’era bisogno come secondo portiere di un giocatore under, per non gravare appunto sulla lista dei 21 over da inserire in rosa: in questo caso il profilo di Boris Radunovic (classe 1996, quindi under) di proprietà dell’Atalanta e l’anno scorso in forza all’Avellino (proprio come Djimsiti), era assolutamente perfetto, portando quindi al rinnovo di contratto di Ghigo (classe 1980) come terza scelta nel reparto degli estremi difensori.

Ciò purtroppo non è accaduto, e le recenti voci di un interessamento per Alberto Brignoli (classe 1991), di proprietà della Juventus e l’anno scorso in prestito al Perugia, non facevano che allontanare ulteriormente Gori dal progetto del Benevento in serie A.
A dir la verità c’era appunto quell’“escamotage” da poter utilizzare per avere in rosa tre portieri over, già realizzato la stagione scorsa quando Cragno per convocazione in nazionale, o per infortunio non poteva giocare in campionato: a quel punto il portierino azzurro usciva dalla lista, e al suo posto rientravano volta per volta i vari Gori, Perucchini, Piscitelli e Alastra.
Il tutto ovviamente comunicando via mail tramite pec alla Lega di serie B, entro le 12 del giorno precedente alla gara, il momentaneo cambio di lista alla voce “portieri”.

Gori con il DS Perinetti

Tornando all’ingaggio di Gori col Venezia di Pippo Inzaghi, con il serio infortunio occorso al secondo portiere Danilo Russo, e dopo aver superato la concorrenza del più giovane, ma sempre over, Tomas Svedkauskas (classe1994), Ghigo Gori diventa di fatto la prima scelta dopo il giovane Emil Audero di scuola Juventus, attualmente primo portiere della squadra lagunare. Per lui contratto fino al 30 giugno 2018.

Per Gori sono state 223 le presenze in giallorosso (206 in campionato, 10 in TIM Cup, 1 in Supercoppa di Lega Pro, e 6 nei play-off di Lega Pro) con 4 rigori parati (2012-13 Paganese – BN, Scarpa; 2015-16 Foggia – BN, Agnelli; 2015-16 BN – Casertana, Mancosu; 2016-17 Spezia – BN, Granoche); e con 1 promozione dalla C2 alla C1, 1 promozione dalla C1 (Lega Pro) alla B, e 1 promozione tramite play-off dalla B alla A.

Le presenze acquisite e i campionati vinti, rendono di fatto Ghigo Gori come il portiere più vincente della storia giallorossa.