Dalla sala stampa per Benevento – Taranto

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Gianni Simonelli, allenatore Benevento.
Mi auguro che questa partita possa essere propedeutica ad altre buone gare, ad altri risultati. Questa è stata una serata veramente dura; abbiamo patito un po’ i primi minuti dopo il gol subito, ma poi la squadra ha cominciato a giocare così come dovrebbe fare sempre. Sono contento sia del risultato che della prestazione.

Stasera è stata una partita di buonissimo livello dal punto di vista psicologico: una partita non semplice, in un ambiente non dico “ostile”, ma lo definisco “freddino”.

 

 

 

Cristian Altinier, attaccante Benevento.
Non so se dalla tv si è visto, ma sul primo gol ho segnato io, perché la deviazione in porta è stata abbastanza netta: il classico gol “di culo”, perché l’ho toccata con la coscia.

Non ho il fisico di Cipriani, ma ho cercato di fare del mio meglio, anche perchè loro dietro erano messi bene.
Nella nostra situazione psicologica la gara di oggi è stata un’ottima reazione; trovarci subito sotto è stata una mazzata incredibile, ma siamo stati bravi a riprenderci.

 

 

 

Giovanni La Camera, centrocampista Benevento.
Non è che volevo battere per forza io il rigore, ma date le assenze di Vacca, Pintori e Cipriani, il rigorista oggi ero io, e la dedica del gol va sia a mia moglie che ad Ousmane Sy che è un bravissimo ragazzo, e sia io che tutta la squadra gli siamo molto vicini.

Era la prima volta che giocavamo con un centrocampo a tre, ma sia D’Anna che Cia sugli esterni ci hanno aiutato molto. Idem Altinier con i suoi rientri. Devo dire che io mi ci sono trovato benissimo.