Carpi-Benevento 1-1.

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Reti: 53′ rig. Memushaj (C), 58′ Cia (B)

Carpi (4-4-2): Mandrelli; Laurini, Cioffi, Terigi, Poli; Boniperti, Concas, Memushaj, Pasciuti (81′ Perrulli); Bocalon (49′ Kabine), Ferretti.
A disp.: Bastianoni, Donnarumma, Perini, Perrulli, Potenza, Kabine, Di Gaudio.
All.: Notaristefano.

Benevento (4-3-3): Gori; D’Anna (Cap), Siniscalchi, Rinaldi, Anacleri; Luisi; La Camera (81′ Vacca), De Vezze; Cia, Sy (76′ Cipriani), Kanoute (66′ Carretta).
A disp.: Mancinelli, Signorini, Frascatore, Vacca, Carretta, Cipriani.
All. Carmelo Imbriani.

Arbitro: Sig. Daniele Bindoni di Venezia
Assistenti: Sigg. Alessandro Lo Cicero di Brescia e Stefano Alassio di Imperia.
Ammoniti: 33′ Anaclerio (B), 34′ Memushaj (C), 40′ Luisi (B), 43′ Bocalon (C), 80′ Concas (C).
Angoli: 2-6
Recupero: Pt 1′, St 3′.

Oltre allo squalificato Rajcic, al Benevento vengono a mancare anche Altinier (calcolosi) e Pintori (affaticamento muscolare), ovvero due terzi del tridente offensivo. A sostituirlo Imbriani e Martinez scelgono i colored Sy e Kanouté.
Dopo un primo tempo in cui è parso più pericoloso il Carpi, soprattutto con Ferretti, la ripresa comincia immediatamente con un rigore per i padroni di casa per fallo di Luisi su Memushaj. Vibranti le proteste dei giallorossi che ritenevano il fallo fosse fuori area, ma il direttore di gara rimane della sua idea: Memushaj si porta la palla sul dischetto e trafigge Gori portando sull’1-0 il Carpi.
Il vantaggio sembra meritato, anche perché il Benevento nella prima frazione si era fatto vedere solo verso la fine con un’azione solitaria di Sy. Punti nell’orgoglio i giallorossi si portano in attacco e qualche giro di orologio più tardi, pervengono al pareggio con il solito Cia, sempre più cannoniere della squadra con le sue 10 marcature stagionali, raggiunta la doppia cifra.
L’azione del gol: La Camera tira, Mandrelli respinge, batti e ribatti in area con Sy che colpisce la palla di tacco, la sfera si stampa sul palo, e a risolvere ecco l’esterno altoatesino che ribadisce in rete.
Nel resto della ripresa poco avviene se non una percussione solitaria di Concas in area giallorossa, le due contendenti sembrano quindi accontentarsi del pareggio senza preoccuparsi di ciò che avviene sugli altri campi.

Il Carpi si porta a 57 punti in classifica, raggiunto dal Taranto vincente con la Tritium. Il Benevento col punticino in trasferta va a 53, allungando ulteriormente la striscia di imbattibilità, ma serve a poco, visto che contemporaneamente il Sorrento vince contro il Foggia e la scavalca nuovamente in classifica con 54 punti.
La prossima gara di domenica sarà nuovamente in trasferta, a Viareggio che ha ancora flebili speranze di salvarsi senza passare dai play-out. Un’altra gara insidiosa, mentre il Sorrento giocherà nuovamente in casa contro la Pro Vercelli.
Se tre giorni fa, il Benevento era “padrone del suo destino”, ora deve nuovamente tenere l’orecchio alla radiolina per sentire cosa faranno sugli altri campi.