Verona corsaro a Benevento con Matos, scempio di Coda, Montipo’ il migliore

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Il Benevento cade nuovamente in casa, questa volta contro il Verona, e dopo le vittorie contro Perugia e Cittadella (in Tim Cup) e il buon pareggio di Palermo. Coda, oggi capitano, commette uno scempio sul rigore del possibile pareggio.

MONTIPO’ 6 – Ormai titolare tra i pali del Benevento, il giovane portiere risulta decisivo in più di un’occasione, anche nel momento del vantaggio del Verona dove effettua due parate consecutive, prima di capitolare sul colpo di testa di Matos sul quale lamenta anche un fuorigioco, prendendosi per questo un giallo per proteste. Senza di lui in campo oggi il passivo sarebbe potuto essere maggiore.

VOLTA 5 – Normalmente lo ricordiamo per ergersi al di sopra dei compagni di reparto per via delle sue prestazioni, ma oggi complice un giallo e la velocità degli avanti del Verona, non riesce a distinguersi e a risultare decisivo per la sua squadra.

BILLONG 5,5 – Ogni tanto qualche errore in fase di disimpegno o di controllo del pallone gli capita sempre, ma al centro della difesa nel corso di questo campionato, dimostra di migliorare partita dopo partita, anche e soprattutto sul profilo dell’esperienza.

benevento
Costa

COSTA 4,5 – Ritorna titolare dopo un mese di assenza (ultima presenza a Carpi per 8′) e sebbene non faccia malissimo, ha il demerito di lasciare il Benevento in 10 con un giallo a fine primo tempo e un altro a inizio ripresa.

IMPROTA 5,5 – Negli occhi avevamo ancora l’esplosività di Improta di inizio stagione, è ancora in via di ripresa dall’infortunio che lo aveva lasciato fuori nelle ultime partite. Sballottato tra entrambe le fasce per via di infortuni e cartellini, fa veramente poco per risaltare, eppure sfiora il pareggio di testa nel secondo tempo. In via di recupero.

TELLO 5,5 – Meno confusionario del solito, nel finale concitato di partita, prima in inferiorità numerica e poi nuovamente in parità per il rosso a Balkovec, si prende molte responsabilità e risulta uno dei meno peggio.

BUONAIUTO 5 – In teoria dovrebbe giocare centrale al posto dell’infortunato Viola, ma in pratica quando il Benevento attacca si sposta sempre sulla fascia sinistra, andando a pestare i piedi prima a Di Chiara e poi ad Improta. Con l’espulsione di Costa passa a destra, ma non riesce mai ad essere decisivo. [dal 33′ st RICCI SV – entrato sul finale di gara cerca di dare una mano coi cross dalla destra, si distingue poco].

BANDINELLI 6 – Assieme a Tello prova a tenere le redini del centrocampo, prova come suo solito le conclusioni da fuori, sia di sinistro che di destro, ma non è fortunato come in altre occasioni.

DI CHIARA 6 – Torna al suo ruolo originario di esterno sinistro, questa volta offensivo, ma il più delle volte si vede la corsia occupata da Buonaiuto, poco prima della mezz’ora dopo un cross sballato in direzione di Coda, Di Chiara si infortuna ed esce preventivamente. [dal 30′ pt GYAMFI 6 – Entra e si posiziona destra con Improta che passa a sinistra, inizialmente gioca esterno di centrocampo, poi dopo il rosso di Costa si prodiga per fare avanti e indietro in aiuto dei vari reparti].

CODA 4 – Oggi con la fascia al braccio sente molto di più la responsabilità sulle sue spalle, gioca come suo solito, con molta tecnica e rendendo difficile la vita ai difensori veronesi. Nella ripresa ha la possibilità di calciare dal rigore il gol del pareggio, ma assurdamente calcia un cucchiaio centrale che Silvestri, rimasto in piedi, para con estrema facilità. Successivamente prova comunque a cercare il gol, ma l’erroraccio precedente lo ha inevitabilmente inibito.

ASENCIO 5,5 – In coppia con Coda non rende come quando gioca terminale d’attacco, fa molto lavoro sporco, prendendosi molte legnate, ma un attaccante deve anche sapersi rendere pericoloso in fase d’attacco. [dall’11’ st LETIZIA 6 – Non è al meglio per via del dolore alle costole subito contro il Palermo, entra per necessità e si mette sulla sinistra].