Benevento – Venezia 1-1, il 10° gol di Sau risponde al vantaggio di Montalto.

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Il Benevento pareggia 1-1 col Venezia grazie ad un gol di Sau, il 10° personale; dopo la sconfitta di Crotone, arriva un pareggio indolore per i giallorossi e che fa più male al Venezia che dopo essere passato in vantaggio sperava di poter tornare a casa con i 3 punti che avrebbero fatto più che comodo per allontanare la zona playout dai lagunari. Il migliore Sau, un po’ spento Insigne.

MONTIPO’ 6 – Nei primi 45′ è sempre presente sulle conclusioni ospiti; a inizio ripresa subisce un gol da Montalto, gol che gli rovina i piani, dato che uno dei suoi obiettivi personali è raggiungere i 20 clean sheet stagionali. Suda freddo in pieno recupero su un colpo di testa di Capello.

MAGGIO 6,5 – Esce alla distanza, suonando la carica nella ripresa dove è più presente nel gioco complessivo della squadra.

TUIA 6,5 – L’anticipo è il suo punto forte e cerca di sfruttarlo quando può, andando in chiusura sugli avanti avversari, a volte ci scappa il fallo, ma è tutta ordinaria amministrazione.

BARBA 6,5 – Buona tecnica di base per il sostituto di Caldirola che finora aveva agito prevalentemente come terzino sinistro, non perde mai la palla tra i piedi ed esce dalle difficoltà palla al piede e andando in palleggio con i compagni. Una sicurezza.

LETIZIA 6,5 – Sembra un diesel: parte piano e procede più forte con il procedere dei minuti, dopo la “pausa” di Crotone, torna il solito Frecciarossa sulla sinistra con un cross per il pareggio di Sau.

INSIGNE 5,5 – A parte il filtrante per Tello a inizio partia, è quasi in ombra per tutta la prima parte della gara perché il gioco giallorosso si sviluppa prevalentemente a sinistra; nella ripresa al limite dell’area riceve palla, si “impappina” però con la palla tra i piedi, e commette fallo su Fiordilino che nel frattempo gli aveva rubato la palla, ricevendo un giallo, non riesce ad accendere la lampadina della fantasia.

HETEMAJ 6,5 – Nel centrocampo tutto muscoli ideato da Inzaghi, Hetemaj ne diventa, in assenza di Viola e Schiattarella, il cervello “pensante” della squadra, cercando comunque di fare il suo consueto lavoro di “tappabuchi” aiutando a destra e a manca tutti i suoi compagni.

DEL PINTO 6,5 – Molto a suo agio questa sera lì in mezzo al campo tra le maglie avversarie; fa quello che deve fare, senza strafare. Ordinaria amministrazione per uno degli immortali giallorossi. [dal 41′ st BASIT SV]

TELLO 6 – Agisce sul centrosinistra nel 4-3-3 disegnato da Inzaghi, a inizio gara ha l’opportunità di finire sul tabellino dei marcatori ma la sua conclusione di esterno destro dopo assist filtrante di Insigne viene respinto da Lezzerini in uscita bassa. Per tutta la gara si impegna a seguire pedissequamente gli ordini del mister dalla panchina. [dal 22′ st MONCINI 6 – Obiettivamente fa veramente poco per mettersi in luce una volta entrato, impegna i centrali del Venezia con la sua presenza, ma fattivamente non crea mai pericoli per la porta di Lezzerini]

SAU 7 – Mezzo voto in più per il gol personale che porta al pareggio il Benevento, e lo issa in alto nella classifica dei cannonieri giallorossi stagionali. Nell’atipica posizione di punta centrale dapprima cerca di impegnare gli avversari palla al piede, ma effettivamente li punge con il colpo che meno ci si aspetta da lui: la spizzata di testa. [dal 37′ st DI SERIO SV]

IMPROTA 6,5 – Nel primo tempo sembra immediatamente uno dei più in palla tra i giallorossi, riuscendo a saltare spesso l’uomo di turno che può solo fargli fallo. Nella ripresa cala leggermente di tono, ma non smette mai di tenere in apprensione la difesa del Venezia con i suoi inserimenti, con e senza palla.