Benevento Spezia 3-1: Improta entra e spacca la partita, è lui il migliore in campo

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Il Benevento mette fino alla striscia di imbattibilità dello Spezia che durava da 13 gare. Dopo un primo tempo conclusosi sullo 0-1, nella ripresa, grazie soprattutto all’entrata di Improta (due assist e un gol per lui) il Benevento raccoglie altri 3 punti sul suo vittorioso cammino verso la serie A. Migliore in campo Improta, male Sau.

MONTIPO’ 6 – A parte il gol subito a inizio contesa, il portiere giallorosso mantiene il suo aplomb e resta vigile su tutti i palloni che circolano in area. Nella ripresa prende un secondo gol ma viene annullato immediatamente per fuorigioco, decisivo su Capradossi in pieno recupero. Pensiamo che si dispiacerà molto per non aver realizzato l’ennesimo clean sheet tra le mura amiche.

MAGGIO 6 – Ha un cliente fastidioso come Gyasi che ad inizio gara lo frega andando a siglare il vantaggio ospite. Fortunatamente per lui, con l’espulsione di Mora, Gyasi arretra più volte per dare una mano a centrocampo, creandogli molti meno grattacapi. Prende un giallo da un arbitro sembrato ben troppo fiscale.

tuiaTUIA 6,5 – Ottimo il ritorno in campo del difensore laziale che torna a dare sfoggio delle sue qualità tecniche dopo più di un mese di assenza dai campi, quasi ci è sembrato non essere mai uscito fuori per come ha giocato. Un plauso a chi cura il reparto di difesa perché chiunque giochi a fianco di Caldirola non fa differenza (Tuia, Volta, Barba) giocano tutti bene.

CALDIROLA 6,5 – Avere a che fare con dei marcantoni come Nzola è ormai pane per i suoi denti, il centravanti ligure dovrà portare la giustifica domani per assenza in campo. Purtroppo Caldirola ha avuto a che fare con un arbitro dal cartellino facile e ha avuto anche lui il suo bel cartellino giallo.

LETIZIA 6 – Molto meno esplosivo rispetto ad altre uscite precedenti, difatti l’ex di turno Federico Ricci a più riprese nella prima frazione di gioco l’ha saltato mettendo in mezzo dei buoni palloni per i compagni di squadra, tra cui anche l’assist per il gol di Gyasi. Nella ripresa riesce a prendere le misure sulla fascia sinistra, complice anche la superiorità numerica.

improtaHETEMAJ 6 – In una giornata come quella di oggi in cui il Benevento è venuto meno a centrocampo, lui si prende la piena sufficienza per impegno, grinta e volontà messa in campo. [dal 7′ st IMPROTA 7,5 – La sua entrata in campo è stata decisiva: prima il gol del pareggio e poi i due assist per il 2-1 e per il 3-1, ha spaccato la partita, e Inzaghi era proprio questo che voleva da lui. Migliore in campo.]

SCHIATTARELLA 6 – Messo alle strette tra le spire del centrocampo dello Spezia, ha cercato comunque di dirigere l’orchestra come suo solito, arretrando anche il bacino d’azione. Nella ripresa con i cambi decisivi di Improta e Coda che hanno aiutato molto a fare filtro in mezzo al campo ha avuto modo di respirare di più.

VIOLA 6 – Per almeno un’ora di gioco abbiamo assistito ad una delle più brutte gare dell’Highlander giallorosso. Con l’entrata di Improta che ha dato una mano sia a centrocampo che in attacco, Viola ha avuto modo di esprimersi meglio e ha anche trovato la gioia del nono gol in campionato sul finire di gara. Se non avesse segnato il suo voto sarebbe stato un 5.

INSIGNE 6,5 – Nell’ultimo mese è stato costantemente tra i migliori in campo, oggi contro lo Spezia non riesce a segnare l’ennesima rete consecutiva, ma ci va vicino in più occasioni, ed è uno dei più ispirati della squadra. In pieno recupero Scuffet gli nega la gioia del gol.

SAU 5,5 – Neanche una magia fuoriuscita quest’oggi dal cilindro del “Mago Pattolino”, di lui ricordiamo giusto un tiro a fine primo tempo con palla respinta da Scuffet. Speriamo possa tornare a fare la differenza a Perugia. [dal 20′ st CODA 6 – Il suo ingresso in campo è servito per liberare Moncini dalle grinfie della difesa avversaria, dividendo così le attenzioni in marcatura su entrambi. Un tiro per lui deviato in angolo. Anche il suo è stato un ingresso decisivo per le sorti dell’incontro.]

MONCINI 7 – In area è un attaccante che fa sentire la sua presenza soprattutto sulle palle alte, suo il palo colpito di testa dopo il vantaggio ospite. Il vantaggio giallorosso arriva grazie ad un suo ottimo avvitamento, sempre di testa, sul quale Scuffet tocca ma non riesce ad impedire che la palla si insacchi alle sue spalle. Prima rete per lui al Ciro Vigorito, seconda di campionato dopo quella a Cittadella. [dal 35′ st KRAGL SV]