Pagelle Benevento Milan 0-2: il Karma punisce i sanniti e regala la vittoria ad un Milan in inferiorità

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Benevento – Milan 0-2, e i rossoneri in trasferta recuperano i punti “persi” 3 anni fa nel doppio confronto con i giallorossi (2-2 al Vigorito e 0-1 a San Siro). Il Karma gira a favore dei rossoneri che usufruiscono quasi subito di un calcio di rigore, che in diretta era sembrato molto generoso; sul dischetto Kessié non sbaglia. I sanniti non si perdono d’animo e vanno vicino al pareggio con Insigne. Sul finire dei primi 45′, Milan in 10 per rosso a Tonali. Nella ripresa gli ospiti raddoppiano su un contropiede con Leao, e il Benevento fallisce un rigore con Caprari che manda a lato con Donnarumma spiazzato.
E’ assedio giallorosso, ma il Milan si difende benissimo, e va vicino alla terza rete con i pali di Calhanoglu e Kessié.
Sconfitta immeritata per come ha giocato il Benevento, Milan ritorna in testa alla classifica, con una gara sparagnina e accorta, con un po’ di fortuna dalla propria e molta bravura in fase difensiva. Per il Benevento il rammarico per non essere riusciti a fare di meglio, c’è bisogno di maggior lavoro per concretizzare al massimo le occasioni offensive, o più semplicemente un terminale d’attacco dal mercato che inizierà domani.

MONTIPO’ 5 – Sbaglia il rilancio sul quale il Milan recupera palla, con Tuia che in ritardo poi si scontra contro Rebic, fallo che porta al rigore ospite. In società con Tuia anche il secondo gol subito sul quale esce in ritardo su Leao, poi torna arretrando verso la porta non abbastanza rapidamente, e Leao lo frega con un pallonetto. Fortunato sui pali di Calhanoglu e Kessié.

LETIZIA 6,5 – Bello il duello a sinistra che ingaggia con Dalot, e dal quale non esce sconfitto. Si fa vedere anche in avanti con un assist su cui Insigne poi coglie il palo e su un forte destro da fuori che costringe Donnarumma in angolo. Poco dopo, è costretto a uscire per una probabile contrattura. [dal 38′ pt IMPROTA 6 – Un altro ruolo per il tuttofare napoletano, che si cimenta stasera in quello di terzino destro. Meno incisivo rispetto a Letizia, ma tiene bene la fascia, risultando importante nelle azioni che dalla destra vertono verso il centro dell’area]

GLIK 6 – Al di là del risultato, è sempre uno degli ultimi ad arrendersi se non al triplice fischio. Per larghi tratti della gara contiene molto bene sia Rebic che Leao, che passono dalle sue parti, sopperendo anche alle mancanze del compagno di reparto. Sfiora il gol nella ripresa, provvidenziale una sua chiusura su una ripartenza milanista.

tuiaTUIA 5 – Sulla coscienza il fallo da rigore su Rebic. Per il resto del primo tempo non perde lucidità e gioca bene. Inizia la ripresa e su un suo passaggio errato il Milan riparte in contropiede e si porta sullo 0-2. Ormai andato in palla, Inzaghi lo sostituisce. [dal 16′ st FOULON 6 – In cerca di una rimonta, Inzaghi lo inserisce conoscendo la sua propensione ad attaccare la fascia, sempre pregevoli i suoi cross come estetica, ma poco funzionali alla squadra perché difficilmente trovano qualcuno che li sappia sfruttare]

BARBA 6 – Complice l’uscita anticipata di Diaz, non corre molti pericoli, anzi, ne approfitta anche per dare una mano in avanti. Sui piedi ha anche l’occasione di andare al tiro, ma pecca di altruismo. Nella ripresa dopo l’uscita di Tuia passa sul centrosinistra, come da copione, e arriva addirittura a sfiorare la gioia personale su una sortita offensiva che si spegne sul fondo.

HETEMAJ 6 – La dinamo finlandese parte piano, pochi i giri da parte sua, non si vede la solita grinta che da sempre lo contraddistingue, allora vede di sopperire con l’acume tattico. Inzaghi lo cambia per aumentare la pericolosità offensiva, inserendo Moncini, ma col senno di poi forse sarebbe servito per una maggiore attenzione a centrocampo sulle ripartenze avversarie. [Dal 1′ st MONCINI 5,5 – Parte bene, sostituendo Lapadula nella morsa tra Kjaer e Romagnoli, gioca bene d’appoggio ai compagni, ma da lui ci si aspetta anche una maggiore incidenza nelle conclusioni. Rimandato, era anche la prima presenza dopo l’infortunio che lo aveva a lungo tenuto fuori]

SCHIATTARELLA 6,5 – Il confronto a centrocampo per larghi tratti di gara lo ha vinto lui, tra recuperi, lanci a cambiare gioco, e ottimo palleggio. Per proteste prende un giallo sul fallo da rosso di Tonali, perché poco prima l’arbitro non ne aveva chiamato uno simile al limite dell’area. Nella ripresa un suo tiro viene deviato in angolo dalla difesa rossonera, e le sue geometrie e il suo carisma servono a tenere alto il ritmo dell’assedio giallorosso.

IONITA 6 – Un fallo di Tonali su di lui consegna la superiorità numerica al Benevento, molto vivace questa sera, aiuta molto Schiattarella nel tenere a bada i rognosi mediani rossoneri. Si fa valere grazie al proprio fisico, e finalmente dà l’impressione di essersi integrato meglio nel mezzo del centrocampo giallorosso.

INSIGNE 6,5 – Tirato a lucido per la sfida contro una grande. Prende un palo di sinistro sul quale Donnarumma non ci sarebbe mai arrivato, illumina i compagni con passaggi preziosi. Nella ripresa dopo il doppio svantaggio va vicino alla rete dell’1-2 con un colpo di tacco che finisce di poco alto, dopo questo gesto tecnico, si spegne pian piano, lasciando poi il posto a Sau. [dal 36′ st SAU SV]

caprariCAPRARI 5 – Meno protagonista rispetto al recente passato, o meglio, protagonista in negativo, nei primi 45′ dà comunque più di un grattacapo a Calabria, certo non va quasi mai al tiro, ma diventa fondamentale nella ripresa quando Krunic gli fa fallo in area, e il Benevento ha l’opportunità di dimezzare lo svantaggio. Va stesso lui sul dischetto, ma nonostante riesca a spiazzare il portiere della Nazionale, la sua conclusione finisce abbondantemente a lato. [dal 36′ st DI SERIO SV]

LAPADULA 6 – Poco servito dai compagni, non si arrende e pensa a fare il suo solito lavoro di sacrificio, impegnando Kjaer e Romagnoli. Con l’entrata di Moncini, lascia a lui l’incombenza di fare a sportellate nell’area rossonera e riesce ad andare di più al tiro, ma viene sempre murato dai difensori avversari o dalle respinte di Donnarumma. Forse avere un partner d’attacco come Moncini, non solo per un tempo, potrebbe renderlo più lucido in fase conclusiva.

Il tabellino:
Benevento – Milan 0-2
Reti: 14′ pt Kessie rig.; 3′ st Leao.

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia (38′ pt Improta) , Tuia (16′ st Foulon), Glik, Barba; Hetemaj (1′ st Moncini), Schiattarella, Ionita; Insigne (36′ st Sau), Caprari (36′ st Di Serio); Lapadula.
A disp.: Manfredini, Lucatelli; Pastina, Del Pinto, Basit, Tello, Dabo.
All.: F. Inzaghi.

Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria (36′ st Conti), Kjaer (36′ st Kalulu), Romagnoli, Dalot; Tonali, Kessie; Diaz (35′ pt Krunic), Calhanoglu, Rebic (25′ st Castillejo); Leao.
A disp.: A. Donnarumma, Tatarusanu, Duarte, Musacchio, Frigerio, Hauge, Colombo, Maldini.
All.: Pioli.

Arbitro: Sig. Fabrizio Pasqua della sezione AIA di Tivoli.
Assistenti: Sigg. Alessandro Giallatini della sezione AIA di Roma 2 e Giacomo Paganessi della sezione AIA di Bergamo.
Quarto uomo: Sig. Ivano Pezzuto della sezione AIA di Lecce.
VAR: Sig. Aleandro Di Paolo della sezione AIA di Avezzano.
Assistente VAR: Sig. Salvatore Longo della sezione AIA di Paola.
Ammoniti: 31′ pt Schiattarella (B), 40′ pt Calhanoglu (M); 33′ st Dalot (M), 35′ st Leao (M)
Espulso: 33′ pt Tonali (M)
Angoli: 12-4 (Pt 5-2)
Recupero: Pt 3′; St 4′.

Le azioni del primo tempo:

3′ Diaz riceve palla dal limite e prova il destro da fuori, Montipo’ vola, ma la conclusione finisce oltre la traversa

15′ Montipo’ passa corto verso Tuia, il difensore è in ritardo, si fa anticipare da Rebic e gli colpisce la gamba nel contrasto. Sul rigore va Kessié che spiazza Montipo’. 0-1.

20′ Palo giallorosso con un bel sinistro di Insigne da fuori area su assist di testa di Letizia dalla destra, Donnarumma non ci arriva, il Milan si salva grazie al legno.

36′ Sugli sviluppi del terzo angolo per i giallorossi, Letizia carica un potente destro da fuori area, Donnarumma respinge di istinto in angolo.

42′ Sinistro di Insigne da fuori area, palla di poco alta sulla traversa

Le azioni del secondo tempo:

3′ Tuia sbaglia un passaggio a centrocampo, l’intercetto dei rossoneri porta ad un contropiede mortifero sul quale Leao è più veloce dell’uscita di Montipo’ su di lui, si allarga, e mentre il portiere va in retromarcia per tornare tra i pali, il portoghese lo supera con un pallonetto. 0-2.

15′ Fallo di Krunic su Caprari, l’arbitro concede il rigore, sul dischetto lo stesso attaccante che spiazza Donnarumma, ma manda fuori il pallone. Incredibile.

23′ Cross di Insigne dalla destra, in area arriva Barba che di piatto sinistro, al volo, calcia a lato da buona posizione. Benevento impreciso e sfortunato.

24′ Lapadula riceve in area di spalle, si gira e spara il sinistro in porta, Donnarumma pronto respinge il tiro.

27′ Calhanoglu, destro da fuori area, Montipo’ si allunga ma non ci arriva, il tiro prende la base del palo, la difesa giallorossa libera poi l’area.

38′ Leao per Kessié, il centrocampista rossonero la piazza con un destro rasoterra alla destra di Montipo’, palo interno e palla che esce poi a fondo campo.

42′ Schiattarella da fuori area, il suo destro viene deviato e finisce fuori vicino al palo. Sull’angolo successivo, colpo di testa di Glik che esce di poco.

45’+3′ Sinistro di Foulon dai venti metri, palla abbondantemente fuori.