Benevento – Crotone, Zenga: Non esiste differenza tra le due squadre.
Una gara importante ma che vale tre punti come le altre affrontate fino a questo momento della stagione. Non vuole caricare eccessivamente l’appuntamento del “Ciro Vigorito” il tecnico rossoblu Walter Zenga che punta ancora una volta alla prestazione della squadra prima del risultato finale. Una filosofia che nelle ultime giornate ha portato gli “squali” a riprendere la corsa e a guadagnare punti importanti in ottica salvezza. Queste le parole dell’allenatore in conferenza stampa alla vigilia del match della 25esima giornata.
Prepariamo ogni gara sempre alla stessa maniera senza soffermarci alla posizione di classifica dell’avversario, senza valutare il rapporto sconfitte-vittorie ma rispettando ogni rivale. Noi puntiamo su noi stessi, su come vogliamo giocare e sviluppare la gara. Come ho sempre detto si deve puntare sulla continuità di prestazione e questo, alla lunga, porta alla conquista dei risultati.
Una gara, quella di Benevento che vedrà l’assenza dell’attaccante romeno, Adrian Stoian fermo per infortunio.
Non so se sarà presente io stesso (ride), l’influenza mi ha colpito. Scherzi a parte al di la delle mie condizioni pietose devo dire che Stoian è infortunato quindi sarà fuori dalla lista. E’ rientrato Sampirisi dopo il recente infortunio che si è allenato con la squadra.
Contro squadre come Inter e Atalanta la squadra ha trovato nell’importanza dell’avversario le motivazioni giuste approcciare la gara, contro il Benevento quali potrebbero essere le insidie?
La mia filosofia sta nel fatto che la passione e il lavoro abbattono le difficoltà. Se giochi in Serie A, e vuoi continuare a rimanere in questa categoria non devi aver bisogno di soddisfazioni. Noi prepariamo le gare tutte alla stessa maniera, partiamo dal martedì e arriviamo al Sabato. Valutiamo le opzioni da sfruttare in gara, pensiamo ai possibili correttivi da apportare in gara ma non si lavora sulle motivazioni. Il fine ultimo per noi è la salvezza, puntiamo a quello. Se riusciremo ad arrivarci prima dell’ultima giornata sarà tanta roba. Da quando sono arrivato io il Benevento ha portato a casa 6 punti, noi 9 quindi non esiste questa grande differenza tra le squadre in questo momento.
Un cambio fuori dagli schemi quello di Ajeti come schermo davanti alla difesa, potremo assistere a nuovi cambiamenti o esperimenti?
Gli esperimenti non si fanno in gara ma al massimo in allenamento o in amichevole. Sto lavorando ad una idea che prevede anche Trotta, Budimir e Simy tutti e tre in campo insieme (ride), ma al di la di tutto, secondo me la bravura di un allenatore deve risiedere nella capacità di comprendere le qualità dei giocatori e come, messi insieme, possano giocare al meglio e fraseggiare tra di loro.
Prossimo avversario il Benevento di Roberto De Zerbi, una squadra che sembra aver cambiato modo di affrontare le gare.
Le idee di gioco di De Zerbi sono interessanti, faccio i complimenti perché hanno una squadra organizzata e che sta dimostrando di poter giocare bene al calcio.
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