Baroni: il Benevento non deve perdere l’entusiasmo, oggi stavamo facendo la partita perfetta

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beneventoDopo Benevento Torino finita 1-0 per gli ospiti al penultimo minuto di recupero con un gol di Iago Falque, il mister giallorosso Marco Baroni si presenta ai microfoni di Sky Sport 24.

Dopo l’alluvione avuta a Livorno abbiamo saputo che anche a Benevento ci sono stati dei problemi riguardo l’acqua caduta.
No, non mi risulta, la partita è iniziata con un diluvio ma poi è finita subito e abbiamo giocato tutta la gara senza pioggia, in questo momento non credo ci siano rischi.

Eravate a 60 secondi dal primo storico punto in serie A, dal punto di vista dell’intensità e del punto di vista tecnico. Sirigu ha fatto tre quattro interventi difensivi, c’è frustrazione visto che fino a questo momento non si è ancora raccolto nulla?
Non dobbiamo perdere entusiasmo in quello che stiamo facendo perché a parte l’ultimo errore la squadra ha fatto quasi una partita perfetta, concedendo pochissimo al Torino che comunque è una squadra molto forte davanti, creato tantissime occasioni e situazioni, è chiaro che il Benevento più di così non può fare, perché ad un certo punto della partita quando ti rendi conto che non puoi vincere la partita, devi cercare anche di non perderla, se non ci sono presupposti sul campo.

Grande impatto di Memushaj sulla partita, anche se in generale non c’è stato molto per testare i nuovi, la prestazione di tutti però resta una nota positiva per la trasferta di Napoli.
Memushaj lo conoscevo già, Antei pure ha fatto bene, idem Iemmello e Lazaar quando è entrato pure ha fatto bene. E devo dire la squadra veramente ha centrato una prestazione importante. Non ha mai dato respiro al Torino, creando molte occasioni da gol, Sirigu è stato il migliore in campo intervenendo in due tre situazioni complicate. In questo momento c’è tanto rammarico, ma dobbiamo anche crederci perché le partite sono giocate bene, la squadra ha equilibrio e sta bene in campo.

L’impressione è che siete belli e che vi piacete, ma c’è qualcosa che manca?
Questa squadra deve giocare, è la mia filosofia, cerchiamo di portarlo sul campo e si vede. Ci sono momenti in cui si attacca ma ci devono essere anche momenti in cui bisogna rifiatare, dobbiamo essere un po’ più riflessivi. Questa è la cosa che mi spaventa meno. Una neopromossa che si presenta così, impattando bene sul campionato e raccogliendo poco può rischiare di perdere qualcosina e sarebbe l’errore più grande che possiamo fare.