Inzaghi: “Questo Benevento ha ancora grandi margini di miglioramento, mi fa ben sperare”

96

Il Benevento ha vinto un’altra grande partita confermandosi in testa alla classifica, non poteva non essere soddisfatto ed orgoglio di ciò, il mister Pippo Inzaghi che si è presentato in sala stampa nell’immediato post gara col Crotone.

dig

GYAMFI – L’avevo immaginata così Benevento Crotone, oggi sono molto felice, è inutile nasconderlo, senza difensori centrali l’emblema di questa partita è stato Gyamfi, era la prima volta per lui da centrale e ha dimostrato un grande spirito contro uno dei migliori attacchi della B. Oggi dovevamo andare subito sul 2-0, abbiamo rischiato troppo lasciando la partita aperta fino alla fine. A tutta la squadra ho chiesto di fare gli applausi a Gyamfi che per tre mesi non ha giocato e oggi lì dietro sembrava Franco Baresi, i campionati si vincono anche con i Gyamfi.

TUTTI BRAVI – Non mi stupiscono più tutti gli altri, Maggio, Letizia, Antei, a quest’ultimo ho detto che deve prendersela con sé stesso se non gioca in serie A. Tello e Improta hanno giocato benissimo, Riccardo quando entra fa sempre gol, fuori in panchina è rimasto Kragl che è stato uno di quelli che ha esultato più di tutti, e sicuramente ci darà una mano nella prossima gara.

4-3-3 – Oggi abbiamo cambiato modulo perché volevo impegnare i loro tre difensori con tre nostri attaccanti, successivamente ci siamo messi in campo come abbiamo sempre giocato in passato, questa è la fortuna di poter sfruttare non uno ma più moduli. 

A CHI VANNO GLI ELOGI – Preferisco prendermi le critiche, lasciando gli elogi ai giocatori e alla società, la differenza la fa chi è nel rettangolo di gioco, il direttore che ha preso i giocatori giusti, il presidente che ci dà grande affetto e gioia, anche nelle difficoltà. Io e tutto lo staff cerchiamo di mettere a loro agio tutti i giocatori.

CODA – Se uno soffre di pressione allora deve andarsi a fare curare dal dottore. A Coda oggi faccio i miei complimenti perché in fase di non possesso, su Barberis, ha fatto un lavoro eccellente, sapevo che su un certo tipo di palle, lui sarebbe potuto andare in gol, oggi è capitato proprio questo ma purtroppo non ha segnato. Il suo sacrificarsi per la squadra è molto più importante rispetto al fare i gol, gol che comunque arriveranno lo stesso se continua a giocare come sta giocando nell’ultimo periodo.

POSSESSO PALLA AVVERSARIO – Era una nostra scelta quella di lasciare il maggior possesso palla al Crotone, l’avevamo preparata proprio in questo modo, e sapevamo che appena recuperata la palla potevamo diventare letali. Non ricordo parate del nostro portiere, ricordo invece diversi “a tu per tu” dei nostri giocatori con Cordaz.

CENTROCAMPO GIALLOROSSO – Non credo che un singolo sistema di gioco ci possa far vincere, ho tre grandi centrocampisti come Viola, Schiattarella ed Hetemaj, quando ho capito che sull’ampiezza potevamo soffrire un po’, allora abbiamo fatto i giusti cambi dalla panchina. E’ difficile lasciare fuori qualcuno di questi fuori.

GRANDE GRUPPO – In serie B bastano due partite perse per perdere quanto di buono fatto prima, a me piacciono quei segnali forti come quello che è accaduto nel post partita con tutti a fare i complimenti a Gyamfi che a momenti si metteva a piangere; lui si è allenato bene per tre mesi e quando vedo queste scene vuol dire che abbiamo una grande gruppo e una società forte alle spalle. Dobbiamo continuare a migliorare, perché partite come quella di oggi non possiamo tenerle in bilico fino al 95′, sapere che ci sono ancora tanti margini di miglioramento mi fa ben sperare.