La seduta a porte aperte di ieri si è chiusa con un suo gol. Il tempo di gonfiare la rete alle spalle di Piscitelli nel test in famiglia e di correre sotto la doccia. Fabio Mazzeo spera di replicare qualcosa di simile sabato sera contro l’Andria, in un match decisamente più importante di un allenamento infrasettimanale. L’attaccante giallorosso sta attraversando un buon momento dal punto di vista realizzativo. I suoi due gol con Lupa Castelli e Foggia sono valsi 4 punti (tre con i laziali e uno con i satanelli) ma la speranza è che il meglio debba ancora arrivare.
Il prossimo turno è stato definito da Auteri come uno snodo cruciale. “Con l’Andria giocheremo una partita fondamentale”, ha detto l’allenatore in sala stampa ai giornalisti prima di spostare il raggio d’azione sull’intero mese di febbraio considerato “decisivo per le sorti del campionato”. In cuor suo spera che anche Mazzeo possa esserlo di nuovo, vista l’assenza in attacco di Ciciretti, una delle armi in più del Benevento negli ultimi mesi.
Trovare il gol per Mazzeo sarebbe importante anche per rinverdire i fasti del passato. L’ultima volta che andò a segno tre volte consecutive fu nell’aprile 2014 con la maglia del Perugia contro Viareggio, Pontedera e Salernitana. Inutile ricordare come sarebbe poi andata a finire quella stagione per i Grifoni. E tante potrebbero essere le analogie per l’attaccante salernitano con il campionato attuale. Anche in quel caso, infatti, Mazzeo segnò poco fino alla pausa natalizia (4 gol all’epoca, uno quest’anno) per poi scatenarsi nel girone di ritorno con ben nove reti. Corsi e ricorsi storici che alla Strega non potrebbero che far comodo, anche perchè intanto la richiesta dei tifosi – con i quali la frattura pare si sia sanata del tutto- resta immutata: gonfiare la rete. Ma su questo le due parti sono sempre state più che d’accordo.
Francesco Carluccio
(Nella foto di Vincenzo Sparaneo il gol di Mazzeo nella seduta a porte aperte svolta ieri a Paduli)
