Imbriani: il Pisa visto con la Ternana ha buone qualità, ma se giochiamo come sappiamo, si può battere tranquillamente

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Carmelo Imbriani, allenatore Benevento.

Questa settimana i ragazzi hanno lavorato molto meglio, il clima era più disteso, e tutto grazie alla vittoria arrivata dopo tre settimane di sconfitte.
Nei primi 25′ domenica i ragazzi hanno fatto un gran possesso palla, addirittura rivedendo la gara, ad un certo punto ho contato 21 passaggi di fila, ma l’ultimo di Anaclerio alla fine non è stato concretizzato in gol.
Il Como aveva posto la partita sul piano della cattiveria agonistica, noi che eravamo nervosi, a causa della ricerca del risultato, ci siamo cascati nel loro tranello, ma poi fortunatamente è girata bene per noi.
Indubbiamente non è stata una bella partita, però per ora va più che bene, altrimenti finisce che giochiamo pure bene come a Vercelli, tornando però con tre palloni sul groppone. 
Ora inizia un altro campionato, e non dobbiamo perderci d’animo e non cadere nel nervosismo.

E’ meglio che i ragazzi non sappiano sin da adesso chi poi giocherà domenica, perché nel dubbio, e con una sana rivalità e molto impegno, arriveranno tutti meglio alla partita.
Non ti puoi inventare tutto ad un tratto di giocare a tre dietro, oppure con due attaccanti, due esterni e un trequartista dietro le punte se alla fine non ci hai mai giocato, e soprattutto se non hai i giocatori adatti o con quelle caratteristiche, e per questo che oggi abbiamo provato alcune soluzioni in allenamento.

Pedrelli per ora, con il consenso dei medici, abbiamo deciso di fermarlo perché ha un problema d’asma, ma siamo comunque tranquilli perché in assenza sua e di Signorini, abbiamo sì solo due centrali di ruolo che sono Siniscalchi e Rinaldi, ma abbiamo anche Anaclerio e Candrina che hanno le carte in regola per giocare anche al centro. Insomma siamo coperti.

Quando non giochi la domenica, durante gli allenamenti e le partite settimanali sei più libero, più voglioso, più tutto; ed è importante per ogni giocatore sapersi mostrare fondamentale per la squadra.
E’ innegabile che un problema c’è: con soli due gol su azione in cinque partite. Negli ultimi due giorni infatti ci siamo concentrati molto sulle finalizzazioni, ma puoi allenarti quanto vuoi, ma devi avere anche la predisposizione, non ci si può inventare così: noi ad esempio abbiamo Cia, La Camera, Pintori.

Lunedì sera ho visto il Pisa contro la Ternana, ho visto che oltre ad avere una bella cattiveria agonistica, ha anche molta qualità. Mi hanno impressionato Favasuli e Benvenga.
Comunque da quel che ho visto il Pisa si può battere tranquillamente, è attaccabile in diversi modi, ma sempre se giochiamo ai nostri livelli, in caso contrario diventa molto dura.