PAGELLE Genoa Benevento 2-2, doppio vantaggio giallorosso, doppio pareggio di Pandev

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Genoa Benevento finisce 2-2, dallo Stadio Marassi non esce nessun vincitore. Succede tutto nel primo tempo, con botta e risposta ogni 5′, con le reti della partita che si fermano al 21′: prima rigore realizzato da Viola, massima punizione comminata per atterramento di Radovanovic su Lapadula, poi il primo pareggio di Pandev. Lapadula su imbeccata di Viola riporta in vantaggio i giallorossi, poi il secondo pareggio di Pandev.

MONTIPO’ 6 – Non si aspettava la goffa deviazione di Barba che favorisce Pandev, e si fa sorprendere dal sinistro repentino del macedone. Sul secondo gol il tiro gli passa tra braccio e gamba sinistra, forse poteva fare qualcosa in più. Salva sul possibile 3-2 di Destro opponendosi col corpo, esce bene in anticipo di testa in un’altra occasione.

caldirolaTUIA 5,5 – Decisivo in negativo sul primo gol, quando si lascia scappare Pandev che non si fa pregare due volte e calcia immediatamente in porta per l’1-1. Traballa un po’ fino a che resta in campo, quando è costretto a dare forfait dopo un bel recupero difensivo. [dal 34′ CALDIROLA 6,5 – Sul campo in cui aveva debuttato con doppietta in serie A, entra a freddo per sostituire il compagno infortunato, si posizione sul centrosinistra e la squadra con lui recupera la solidità difensiva che era risultata assente nei primi minuti di gara]

GLIK 6,5 – Ad inizio gara, in un contrasto con Pandev sembra avere la peggio, paventando una repentina uscita dal campo, ma poi stringe i denti, si riprende e fa una buona partita. Si fa trovare impreparato sul contropiede di Destro che si invola a tu per tu con Montipo’, ma ormai abbiamo capito che non potrà mai essere un difensore dal recupero veloce. Rimedia poi a questo problema con un buon senso della posizione durante il resto della gara.

BARBA 5 – Non è la prima volta che qualche sua disattenzione o intervento goffo porta il Benevento a subire delle reti, in questo caso come è successo nel primo pareggio di Pandev dove è lui ad “offrirgli” una palla da infilare solo in porta. Con l’uscita di Tuia, passa ad agire come centrale, con Glik sul centrodestra e Caldirola sul centrosinistra, e notiamo una maggiore stabilità dell’intero reparto. L’errore all’inizio però pesa, e molto.

DEPAOLI 5,5 – Messo sotto da Zappacosta appena tornato da un infortunio, perde anche il rimpallo con Pandev in occasione del secondo gol, lasciandogli modo di andare a tu per tu con Montipo’. Quello che non è capace solitamente di fare Foulon a sinistra, vale per lui a destra: saper difendere. Quando però il Benevento è in possesso palla proiettandosi in avanti, riesce a far vedere le cose migliori.

IONITA 6 – Capisce immediatamente che per avere ragione della maggior tecnica di Zajc, Strootman e Badelj, bisogna saper rispondere anche duramente, e lui non si tira certo indietro, mentre gli altri provano ad attaccare di fioretto, lui risponde con la clava. [dal 77′ DABO SV]

violaVIOLA 7 – Ha la freddezza di segnare dopo pochi minuti il rigore del vantaggio (secondo consecutivo dopo quello con la Lazio), successivamente sull’1-1 sfoggia tutta la sua bravura a metà campo, liberandosi in dribbling di più avversari, compreso un tunnel e lancia lungo per il momentaneo 1-2 di Lapadula. E’ sempre un piacere vederlo accarezzare il pallone con i piedi, sperando però che non si perda nel proprio riflesso allo specchio, come a volte gli capita quando preferisce un tacco o un tunnel ad un passaggio ben più semplice. [dall’86’ SCHIATTARELLA SV]

HETEMAJ 5,5 – Torna titolare nell’infrasettimanale, ma durante il primo tempo tarda a carburare, ed è ben lontano dal giocatore solitamente tanto apprezzato. Va un po’ meglio nella ripresa, anche se pecca troppo di altruismo e quando avrebbe anche lo spazio per il tiro, si perde in un tentativo di servire i compagni in area.

IMPROTA 5,5 – Quinto di centrocampo a sinistra, non ha quasi mai modo di giocare palla a terra sulla fascia, anzi, quelle poche volte in cui viene chiamato in causa non riesce a farsi valere. Lo si vede un po’ di più nella ripresa, quando prova anche a cambiare zona del campo, passando da sinistra a destra.

GAICH 5 – Nei primi 45′ risulta troppo falloso e non va mai al tiro, inoltre non riesce mai a dialogare con i compagni. Nella ripresa va vicino al gol del 2-3, con un colpo di testa su cross dalla destra di Depaoli, conclusione che prende l’esterno della rete e che di primo acchito dà l’impressione del gol. Ma il suo peso specifico per la squadra finisce in quell’unica occasione. Brutta prestazione personale la sua. [dal 77′ INSIGNE SV]

lapadulaLAPADULA 7 – Tre stagioni fa fu lui a decidere con un rigore in pieno recupero il precedente a Marassi che finì 1-0 per il Genoa, questa volta va a segno con il classico gol dell’ex dopo un bel lancio di Viola, trovando campo aperto in area, con nessuno che va a contrastarlo, bella poi la conclusione di sinistro che insacca sotto la traversa. Sulle sue spalle verte tutto l’attacco del Benevento in questa partita, perché Gaich risulta assente ingiustificato. [dall’86’ DI SERIO SV]

Il tabellino:
Genoa – Benevento 2-2
Reti: 5′ Viola rig. (B), 11′ Pandev (G), 15′ Lapadula (B), 21′ Pandev (G).

Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Biraschi (78′ Goldaniga), Zajc, Badelj, Strootman (78′ Behrami), Zappacosta; Destro (70′ Pjaca), Pandev (70′ Shomurodov).
A disp.: Marchetti, Paleari; Zapata, Scamacca, Ghiglione, Cassata, Rovella, Czyborra.
All.: Ballardini.

Benevento (3-5-2): Montipò; Tuia (34′ Caldirola), Glik, Barba; Depaoli, Ionita (77′ Dabo), Viola (86′ Schiattarella), Hetemaj, Improta; Gaich (77′ Insigne), Lapadula (86′ Di Serio).
A disp.: Manfredini, Lucatelli; Tello, Caprari, Iago Falque, Pastina.
All.: Inzaghi.

Arbitro: Sig. Luca Pairetto della sezione AIA di Nichelino.
Assistenti: Sigg. Rodolfo Di Vuolo della sezione AIA di Castellammare di Stabia e Domenico Palermo della sezione AIA di Bari.
Quarto uomo: Sig. Gianluca Manganiello della sezione AIA di Pinerolo.
VAR: Sig. Paolo Silvio Mazzoleni della sezione AIA di Bergamo.
Assistente VAR: Sig. Sergio Ranghetti della sezione AIA di Chiari.
Ammoniti: 3′ Radovanovic (G), 29′ Strootman (G)
Angoli: 3-0 (Pt 1-0)
Recupero: Pt 1′; St 3′.

Le azioni dei gol: 

5′ Lancio per Lapadula in area genoana, Radovanovic lo atterra e l’arbitro prima ammonisce il giocatore di casa e poi assegna il calcio di rigore per gli ospiti. Sul dischetto va capitan Viola che di sinistro spiazza Perin. 0-1.

11′ Zappacosta dalla sinistra appoggia per Strootman che di sinistro mette in area, sul cross interviene, male, Barba che di destro realizza un “assist” per Pandev che di sinistro calcia in porta con Montipo’ che non può nulla. 1-1.

15′ Viola fa buon gioco in mezzo al campo, dribblando un paio di avversari poi una volta liberatosi dalla marcatura avversaria lancia lungo per Lapadula che addomestica la palla, entra in area dalla destra, si accentra e fa partire un gran sinistro che si insacca sotto la traversa per l’1-2. Il più classico dei gol dell’ex.

20′ Zappacosta al tiro al limite dell’area, la conclusione viene deviata dalla difesa e il rimpallo arriva sui piedi di Pandev che fa partire in area un diagonale sinistro sul quale Montipo’ va a respingere ma tocca solamente con la gamba, palla che finisce in rete per il 2-2.