14a giornata, prossimo avversario: Pisa.

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Situazione di classifica del Pisa.
Il Pisa guida la classifica del girone B di Lega Pro 1a divisione con 24 punti (6 vinte, 6 pareggi, 1 sconfitta; gol fatti 24, gol subiti 14). In trasferta ha raccolto 9 punti in 6 partite (2 vinte, 3 pareggi, 1 sconfitta; gol fatti 8, gol subiti 7).
Oltre che primi in campionato, i pisani assieme a Viareggio, Lecce e Latina sono tra i semifinalisti dell’attuale edizione di Coppa Italia Lega Pro.

Questo l’andamento dei toscani finora in campionato:

1a Pisa-Latina 3-1 (Tulli, Favasuli, Barberis)
2a Andria BAT-Pisa 1-1 (Rizzo)
3a Pisa-Barletta 2-2 (Perez, Perez)
4a Gubbio-Pisa 2-1 (Favasuli rig.)
5a Perugia-Pisa 1-2 (Perez, Favasuli rig.)
6a Pisa-Carrarese 3-1 (Perez, Tulli, Tulli)
7a Paganese-Pisa 0-0
8a Pisa-Catanzaro 4-1 (Favasuli rig., Buscè, Favasuli,
Perez)
9a Pisa-Nocerina 1-1 (Buscè)
10a Frosinone-Pisa 1-2 (Tulli, Tulli)
11a Pisa-Sorrento 2-0 (Scappini, Favasuli rig.)
12a Viareggio-Pisa 2-2 (Benedetti, Gatto)
13a Pisa-Prato 1-1 (Favasuli rig.)

Le 24 reti messe a segno sono così ripartite:

7 Favasuli (5 rig.)
5 Tulli, Perez
2 Buscé
1 Barberis, Benedetti, Gatto, Rizzo, Scappini.

Precedenti tra le due squadre.
A parte un incontro risalente a fine anni settanta, la storia delle sfide tra Benevento e Pisa è recentissima, con un leggero vantaggio del Benevento negli incontri disputati.

1978-79, Serie C1 gir. B
Pisa-Benevento 1-1 [53′ Croci (P), 73′ Izzo (B)]
Benevento Pisa 1-0 [11′ Massi]

2010-11, Lega Pro 1a div. gir. B
Pisa-Benevento 1-1 [Clemente rig., Miani]
Benevento-Pisa 1-0 [Evacuo rig.]

2011-12, Lega Pro 1a div. gir. A
Pisa-Benevento 2-0 [7′ Perna, 51’Perna]
Benevento-Pisa 2-0 [7′ La Camera, 95′ Altinier]

Statistiche totali
Giocate 6
Vittorie Benevento 3
Pareggi 2
Vittorie Pisa 1
Gol Benevento 6
Gol Pisa 4

In casa del Benevento
Giocate 3
Vittorie Benevento 3
Pareggi 0
Vittorie Pisa 0
Gol Benevento 4
Gol Pisa 0.

Il forte Pisa quindi è in cerca della prima vittoria in terra sannita con annessa la prima marcatura.

Ex giocatori e allenatori tra Benevento e Pisa.
Tra gli attuali ex della sfida troviamo Bolzan e D’Anna nel Benevento,  e Colombini nel Pisa. In più mister Ugolotti che a Pisa ha giocato per una stagione negli anni ottanta.
Ecco di seguito gli altri:

Portieri:
Giovanni Indiveri (1995-96 Benevento, 2006-07 Pisa)

Difensori:
Riccardo Bolzan (2006-07 Pisa, 2012-13 Benevento)
Alessandro Cagnale (1991-94, 2005-06 Benevento; gen 2002-05 Pisa)
Francesco Colombini (2008-2010 Benevento, gen 2012-13 Pisa)
Ferruccio Mariani (1980-87 Pisa, 1993-94 Benevento)
Davide Lampugnani (1992-94 Pisa, 1995-96 Benevento)

Centrocampisti:
Davide Bombardini (1993-94 Pisa, 1996-97 Benevento)
Luca Birigozzi (1981-84 Pisa, 1986-87 Benevento)
Enrico Cannata (1975-76 Benevento, 1978-79 Pisa)
Pasquale Casale (1981-83 Pisa, 1988-89 Benevento)
Siro D’Alessandro (1979-80 Pisa, 1985-87 Benevento)
Emanuele D’Anna (gen 2007-2008, gen-giu 2009 Pisa; 2009-13 Benevento)
Domenico De Simone (1996-2001 Benevento, 2006-07 Pisa)
Fabrizio Ferrigno (ott 1994-giu1995 Benevento, 2006-07 Pisa)
Carlo Luisi (1997-2003, gen-giu 2012 Benevento; 2007-08 Pisa)
Nicola Martini (1987-94 Pisa, 1994-95 Benevento)
Andrea Pintori (2005-06 Pisa, 2010-12 Benevento)

Attaccanti:
Mario Bonfiglio (2000-01 Benevento; gen-giu 2004, 2005-06 Pisa)
Jose Inacio Joelson (2008-09 Pisa, 2010-11 Benevento)

Allenatori:
Corrado Benedetti (2001-03 Pisa, 2003-05 Benevento)
Graziano Landoni (1975-77 Pisa, 1979-81 Benevento)
Giuseppe Materazzi (1984-85 Benevento, 1987-88 Pisa)
Rosario Rampanti (gioc. 1969-70 Pisa, all. 1984-86 Pisa; 1986-87 Benevento)
Giorgio Rumignani (gioc. 1965-67 Pisa, all. 2001-02 Benevento)
Gianni Simonelli (2002-04 Pisa; 2006-08, 2011-12 Benevento)
Guido Ugolotti (gioc. 1982-83 Pisa, all. 2012-13 Benevento)

Cronistoria del Pisa.
Il Pisa è stato fondato nel 1909 con la denominazione di Pisa Sporting Club. Nei primi anni milita nel girone toscano di Ia categoria (a quell’epoca chi vinceva i propri gironi, andava poi a disputare le finali nazionali per la conquista dello scudetto), e nel 1920-21 diventa Campione di Italia Centro Meridionale, ma perde per 2-1 la finalissima nazionale contro la Pro Vercelli. Nel ’31-32 cambia denominazione in Associazione Calcio Pisa, ma già nel 1944 torna a chiamarsi Pisa Sporting Club. Con la riforma dei campionati del 1945-46 il Pisa viene ammesso in B per meriti sportivi dopo che negli anni precedenti era sceso in C per problemi economici. Gli anni cinquanta sono anni bui per la squadra pisana che si ritrovò addirittura nella Promozione regionale nel 1955-56. Col sopraggiungere degli anni sessanta il Pisa risale dapprima in B vincendo il campionato nel 1964-65 e poi arriva per la prima volta in A nel 1968-69 per rimanervi però per una sola stagione. Negli anni settanta il Pisa affronta diversi campionati di C (dopo esservi retrocesso nel ’70-71) tornando in B e poi in A a inizio anni ottanta.

In questo periodo il Pisa diventa la classica “squadra ascensore” retrocedendo e salendo più volte tra A e B, ma arriva anche a togliersi delle soddisfazioni in campo europeo aggiudicandosi in 2 edizioni (1985-86 e 1987-88) la Mitropa Cup, ovvero l’equivalente della coppa campioni per i club europei vincitori della serie B.
Nel 1993-94 il Pisa non solo subisce l’onta di una nuova retrocessione in serie C dopo aver perso lo spareggio salvezza con l’Acireale, ma dichiara anche fallimento per dissesti finanziari. La squadra rinasce quindi con il nome di Associazione Calcio Pisa, e riparte dal campionato di Eccellenza toscana, serie dal quale viene poi ripescato nei Dilettanti nel ’95-96. Dopo il ripescaggio il Pisa vince immediatamente il campionato di D e viene promosso in C2 per la prima volta nella sua storia. Qualche stagione più tardi ritroviamo il Pisa in C1 e nel 1999-00 vince addirittura la Coppa Italia di serie C battendo l’Avellino nella doppia finale (sconfitta per 1-0 in Irpinia, vittoria per 3-0 in Toscana).

Negli anni 2000, dopo aver affrontato sia playoff che playout, il Pisa torna in B nel 2006-07 vincendo la finale playoff contro il Monza (sconfitta 1-0 in Brianza, vittoria 2-0 dopo i tempi supplementari a Pisa). La stagione 2008-09 non solo vede il Pisa ultimo in B e quindi retrocesso in Lega Pro 1a divisione, ma arriva anche l’esclusione dai professionisti, da parte della Covisoc, per dissesto patrimoniale.
Il Pisa rinasce come A.C. Pisa 1909 ripartendo dai dilettanti, e riparte immediatamente alla grande vincendo il proprio girone e venendo promosso in Lega Pro 2a divisione. Nel 2010-11 però viene ripescato nella serie superiore, dove la ritroviamo ancora quest’oggi. L’anno scorso il Pisa arriva in finale di Coppa Italia Lega Pro contro lo Spezia: vince la partita d’andata a La Spezia 1-0, ma perde nel ritorno 2-1 in casa, arrivando quindi secondo.

Pisa 2012/13.
Ad allenare la compagine nerazzurra c’è ancora Alessandro Pane che a febbraio di quest’anno ha sostituito Dino Pagliari. Come allenatore Pane ha guidato le giovanili dell’Empoli (allievi nazionali e poi Primavera), il CuoioCappiano in C2 (sfiorando entrambe le volte i play-off); passa poi alla Reggiana dove vince la Panchina d’argento come miglior tecnico di C2, perdendo al primo anno la finale dei play-off per la C1, vincendo il campionato al secondo anno, per poi chiudere con una semifinale play-off. Passa all’Ascoli in serie B, venendone esonerato dopo soli 5 mesi. Nel 2010 allena lo Spezia in Lega Pro 1a divisione da settembre a marzo (altro esonero). A giugno 2011 va in Svizzera per allenare il Lugano, ma anche qui riceve il terzo esonero consecutivo a settembre.
A febbraio 2012 storia recente  passa ad allenare il Pisa che porta ad una salvezza tranquilla, e fino ad un certo punto del campionato sfiorando i play-off.

I movimenti dell’ultima sessione di calciomercato sono i seguenti:

Acquisti: il portiere Adornato (Casale); i difensori Lucarelli (Pontedera), Rozzio (Fiorentina), Sabato (Sorrento), Sbraga (Lazio primavera), Suagher (Tritium); i centrocampisti Barberis (Palermo primavera), Bianchi (Empoli primavera), Buscè (Empoli), Carroccio (Foligno), Fondi (Lumezzane), Lanzolla (Milazzo), Mingazzini (Nocerina), Rizzo (Foligno), Zanon (San Paolo Padova); e infine l’attaccante Scappini (Sorrento).

Cessioni: il portiere Di Salvia (San Cesareo); i difensori Audel (svincolato), Benvenga (Como), Bizzotto (Rossano Virtus), Buscaroli (Giacomense), Esposito (svincolato), Raimondi (Pontedera), Sodano (svincolato), Ton (svincolato); i centrocampisti Genevier (Juve Stabia), Ilari (Poggibonsi), Obodo (Grosseto), Scampini (Pavia), Scicchitano (Poggibonsi), Tremolada (Como); gli attaccanti Carparelli (svincolato), Perna (Cittadella).

A fronte di questi trasferimenti, che hanno portato a svecchiare di molto la squadra con l’inserimento di molti ’92 e un paio di ’93, la rosa attuale è così composta.

Portieri:
Adornato (’91) – Pugliesi (’76) – Sepe (’91).

Difensori:
Benedetti (’91) – Colombini (’80) – Lucarelli (’93) – Rozzio (’92) – Sabato (’82) – Sbraga (’92) – Suagher (’92)

Centrocampisti:
Barberis (’93) – Bianchi (’92) – Buscè (’75) – Carroccio (’92) – Favasuli (’83) – Fondi (’89) – Gatto (’92) – Lanzolla (’89) – Mingazzini (’80) – Rizzo (’92) – Zanon (’92)

Attaccanti:
Perez (’89) – Scappini (’88) Strizzolo (’92) – Tulli (’87).

Il Pisa così come l’anno scorso, adotta come modulo un 3-5-2 in linea. Non avendo squalificati o infortunati, mister Pane ha dunque l’imbarazzo della scelta, anche se pensiamo che schiererà senza problema alcuno i titolari delle ultime partite.
Sepe; Sabato, Sbaraga, Colombini; Buscé, Mingazzini, Favasuli, Rizzo, Benedetti; Tulli, Scappini.