Benevento sovrastato per 90′ da un gagliardo Livorno. Capitan Maggio il peggiore in campo

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Il Benevento cade dopo una striscia di 10 risultati utili consecutivi, e basta la sconfitta di Livorno (reti di Diamanti e Gonnelli nel primo tempo) per precipitare dal 2° al 4° posto in classifica. Mai in palla e completamente in balia degli avversari per 90′ non si salva quasi nessuno tra i giallorossi scesi in campo. Il peggiore è capitan Maggio che lascia anche colpevolmente in 10 la squadra nel rush finale.

MONTIPO’ 5 – A inizio partita effettua uno dei suoi consueti “paratoni” salva risultato a cui di solito ci aveva abituato nei finali di gara precedenti, e questo dovrebbe già far presagire quello che avrebbe poi aspettato il Benevento tutto. Subisce un gran gol da parte di Diamanti sul quale sembra partire in ritardo, e sul raddoppio di Gonnelli avrebbe potuto fare qualcosa in più.

TUIA 6 – Costretto a fare gli straordinari per via dell’impiego dinanzi a lui di Maggio, nei primi 45′ realizza un grande salvataggio su una conclusione a botta sicura di Diamanti che sarebbe valsa il 3-0 per i padroni di casa, successivamente nella ripresa è uno degli ultimi ad arrendersi di fronte all’evidenza, continuando a difendere strenuamente l’area giallorossa.

VOLTA 5,5 – Dopo essere stato il “man of the match” della settimana scorsa con il Pescara, oggi esce anzitempo, complice anche una mediocre prestazione nella quale non riesce ad assolvere al suo compito primario, permettendo alla coppia Raicevic e Murilo di fare il bello e il cattivo tempo. Ammonito, era diffidato, salterà la trasferta di Cremona. [dal 56′ VIOLA 5,5 – Parte bene riempiendo nuovamente il vuoto lasciato precedentemente da Buonaiuto, mettendo anche un paio di buoni palloni nell’area avversaria, purtroppo non sfruttati dai compagni. Ben presto però affoga anche lui nella mediocrità generale]

CALDIROLA 6 – Una delle pochissime note positive di questa serata: battaglia contro i giocatori labronici su ogni pallone, in occasione di un momento di difficoltà in area giallorossa, giunge in soccorso di Montipo’ effettuando un appoggio inginocchiandosi letteralmente. Nella ripresa dimostra carattere e personalità, oltre che buona tecnica di base, uscendo anche palla a piede dalla propria area.

MAGGIO 4 – Veniva da una discreta gara col Pescara, ma di fronte ad un Livorno così aggressivo, è andato ben presto in difficoltà. Non più adatto a fare l’esterno destro di centrocampo, costringe Tuia agli straordinari, così come costringeva Volta a inizio stagione. Si lascia scappare Gonnelli in occasione del 2-0 livornese. Nella ripresa, uscito Volta, retrocede come centrale di destra, con Tuia che passa al centro, e lì sul centro destra continua a combinare disastri: già ammonito nei primi 45′, viene graziato una prima volta, ma subito dopo prende il secondo giallo venendo espulso e mettendo quindi ulteriormente in difficoltà un Benevento già in bambola.

BUONAIUTO 4,5 – Impalpabile, ed è almeno la terza partita in cui il centrocampista napoletano sembra sempre l’uomo in meno nello scacchiere giallorosso. Si vede solo con un destro a giro che esce di poco, ma il suo contributo in mezzo al campo, e in appoggio alle punte è pressoché nullo. [dal 46′ RICCI 5,5 – Poco in luce quest’oggi, la sua entrata in campo non apporta nessun giovamento al gioco offensivo della squadra, si vede giusto in occasione del palo di Armenteros e per un fallo tattico su Murilo, ricevendo un giusto giallo]

CRISETIG 5 – Dal suo arrivo nel Sannio è quasi sempre stato uno dei migliori assieme all’altro acquisto di gennaio Caldirola, oggi tra i due si salva solo il difensore. Non riesce mai a mettere in ordine in mezzo al campo, e risulta vana la sua ricerca d’aiuto nei confronti dei compagni di reparto anche loro nella medesima situazione, continuamente pressati dagli asfissianti movimenti dei centrocampisti del Livorno.

BANDINELLI 5 – In balia anche lui del ben più grintoso centrocampo labronico, si trova spesso in difficoltà ricorrendo al fallo in più di un’occasione. Nella ripresa dopo l’espulsione di Maggio viene retrocesso a terzino sinistro con Letizia che passa a destra.

LETIZIA 5 – Di solito è uno dei più positivi della squadra giallorossa, ma di fronte alla mediocrità dimostrata oggi dal resto dei suoi compagni non può che restarne anche lui invischiato. Palle giocabili con le quali potrebbe foraggiare la fase offensiva non ne riceve, alla fine è costretto ad arretrare ulteriormente il suo raggio d’azione per via dell’insulsa espulsione di Maggio.

CODA 5,5 – Purtroppo non sempre riesce a metterci una pezza, la gara di oggi rientra in questa casistica. Incredibilmente non supportato da nessuno dei suoi compagni, fa quel che può per impegnare la difesa di casa ma invano; le sue conclusioni degne di nota si riducono all’unico tiro realizzato nel primo tempo, poco prima del raddoppio di Gonnelli.

INSIGNE 5 – Oggi male anche lui, e dire che parte pure bene impegnando Zima su punizione dalla destra dell’area, unico spunto in fase offensiva, cade nella ragnatela di marcature della difesa livornese e non riesce più a vedere palla, prova a dare una mano ripiegando più volte, ma non è proprio giornata per lui. [dal 70′ ARMENTEROS 6 – Poche occasioni per lui, ma riesce comunque a rendersi pericoloso con un palo colpito a seguito di un bel possesso palla in un fazzoletto di terra all’interno dell’area avversaria]

Il tabellino:
Livorno – Benevento 2-0
Reti: 20′ Diamanti (L), 30′ Gonnelli (L)

Livorno (3-4-1-2): Zima; Gonnelli, Di Gennaro, Bogdan (74′ Boben); Valiani, Luci, Agazzi, Porcino; Diamanti (73′ Giannetti); Raicevic (63′ Dumitru), Murilo.
A disp.: Crosta, Neri; Eguelfi, Rocca, Gasbarro, Salzano, Gori, Fazzi, Kupisz.
All.: Breda.

Benevento (3-5-2): Montipo’; Tuia, Volta (56′ Viola), Caldirola; Maggio, Buonaiuto (46′ Ricci), Crisetig, Bandinelli, Letizia; Coda, Insigne (70′ Armenteros).
A disp.: Gori, Zagari; Antei, Costa, Gyamfi; Del Pinto, Tello; Asencio, Improta.
All.: Bucchi.

Arbitro: Sig. Daniele Minelli della sezione AIA di Varese.
Assistenti: Sigg. Michele Lombardi della sezione AIA di Brescia e Fabio Schirru della sezione AIA di Nichelino.
Quarto uomo: Sig. Alessandro Prontera della sezione AIA di Bologna.
Ammoniti: 3′ Porcino (L), 34′ Volta (B), 37′ Maggio (B), 80′ Ricci (B)
Espulso: 75′ Maggio (B)
Angoli: 2-7 (Pt 2-2)
Recupero: Pt 1′; St 4′.