Fabio Brini è il nuovo allenatore del Benevento calcio!

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fabio_briniDato quindi l’addio a Guido Carboni, il suo posto è stato ben presto occupato dal nuovo mister giallorosso Fabio Brini.
Le voci su un prossimo avvicendamento sulla panchina del Benevento circolavano già da mesi, ma dopo la conferma di Carboni nella conferenza stampa di fine anno, queste si erano affievolite per un attimo.
A contendersi il posto secondo le suddette voci erano rimasti Giovanni Bucaro, Michele Serena, Davide Dionigi e Fabio Brini, quest’ultimo apprezzato da buona parte del tifo giallorosso soprattutto per il suo ottimo curriculum, senza ombra di dubbi il migliore tra tutti i mister finora ingaggiati sotto la gestione della famiglia Vigorito.

La carriera da calciatore.
Nato il 1 maggio 1957 a Porto Sant’Elpidio (AP), da giocatore professionista il mister Brini svolgeva il ruolo di estremo difensore, arrivando in carriera persino in Serie A, dove ha difeso i pali di Ascoli (2 stagioni) e Udinese (4 stagioni). Le altre squadre con cui ha giocato sono state Civitanovese in C2 (agli inizi della carriera) e successivamente Udinese e Avellino in B (2 stagioni e mezza), Vicenza in C1 (1 stagione) e infine chiusura ad Avezzano (1 stagione e mezza) in C2 nel 1992-93.
Sulla sua pagina di Wikipedia (che molti colleghi nei loro articoli hanno copiato parola per parola), viene riportata una curiosità riguardo il suo ultimo campionato da calciatore prima di appendere le scarpe al chiodo:
Dal 1992-1993 e 1993-1994 difende la porta dell’Avezzano. Nel 1994-1995 si trasferisce alla Fermana che vince il campionato tornando in Serie C2. In quella stagione Brini detiene il record di imbattibilità casalinga per 1.600 minuti (dalla prima alla diciottesima giornata).[senza fonte]

E’ strano che queste informazioni non siano presenti sulla sua tabella di carriera, o da qualche altra parte, e difatti sono bastate un paio di ricerche incrociate tra web e materiale cartaceo (per la cronaca i sempre valevoli Almanacchi Panini), per capire che la curiosità riportata “senza fonte” sull’enciclopedia più famosa del web è errata, almeno in parte.
L’ultima stagione nei campionati professionistici di Fabio Brini è datata 1992-93 in C2 con l’Avezzano; quella successiva, la 1993-94 Brini si trasferisce nel campionato dilettanti con la Fermana, più precisamente nel girone E, dove risulta a fine anno come uno dei giocatori sempre presenti in campionato con 34 presenze.
Il girone però fu vinto dalla Vis Pesaro, mentre la Fermana arrivò seconda, riuscendo però a conseguire la promozione in C2 solo grazie ad un ripescaggio (lo stesso ripescaggio che permise alla Nocerina, seconda classificata nel girone H dopo lo Sporting Benevento, di salire in C2 e vincere quel campionato che la portò poi in C1, relegando il Benevento a disputare i play-off dove avrebbe perso la semifinale col Savoia).
Infine, tornando a Brini e alla sua imbattibilità casalinga, c’è da dire che essendo di 34 giornate quel campionato, è impossibile che ci sia stata una “diciottesima giornata” come riportato erroneamente su Wikipedia e dai colleghi giornalisti che hanno copiato senza verificare.

La carriera da allenatore.
Appesi gli scarpini al chiodo, Brini inizia il corso da allenatore a Coverciano e nella stagione 1995-96 inizia a muovere i primi passi della sua nuova carriera, prima tappa con la Montegiorgese in Serie D, poi subentra a Mario Colautti all’Ancona neoretrocessa in C1 con la quale poi vince i play-off riportandola in Serie B. Nella serie cadetta svolgerà il ruolo di allenatore in seconda di Francesco Giorgini che verrà poi esonerato a favore di Franco Scoglio.
Nel 1998-99 subentra a stagione in corso a Lorenzo Mancano, sulla panchina del Foggia ultimo in C1, riesce a disputare i play-out che poi però perde proprio contro l’Ancona (retrocessa dalla B), con i pugliesi che retrocedono in C2.
L’anno dopo Brini torna ad allenare i dorici in C1 portandoli a fine campionato a vincere i play-off per la B contro il Savoia.
Nella serie cadetta Brini si salva il primo anno, ma durante il secondo viene esonerato a stagione in corso.
Ricomincia da Taranto in C1, bene il primo anno (si salva senza troppi patemi) male il secondo nel quale viene esonerato.
Siamo arrivati alla stagione 2004-05, Brini ricomincia dalla B con la Ternana, subentrando a Claudio Tobia alla 8a giornata e venendo esonerato alla 41a con Tobia stesso che lo avvicenda.
La stagione successiva, ancora sotto contratto con la Ternana, Brini viene richiamato nuovamente dopo sole 8 giornate e “resiste” fino alla 30a giornata quando Domenico Caso ne prende il posto dopo il suo esonero.
Dopo mezza stagione “a spasso”, a marzo 2007 viene chiamato per sostituire Andrea Pensabene al Martina Franca in C1, dove salva poi la squadra ai play-out.
Nel febbraio 2008 subentra ad Andrea Agostinelli sulla panchina della Salernitana in C1 conducendola alla promozione diretta in Serie B. Brini resta a Salerno anche tra i cadetti, conduce la squadra alla salvezza guadagnandosi la conferma per l’anno successivo. La sua avventura con i granata si conclude a ottobre 2009: dopo un pessimo inizio di campionato viene esonerato a favore di Marco Cari; la Salernitana retrocederà poi con altri due allenatori che si avvicenderanno a fine stagione (Grassadonia e Cerone).
Dopo la parentesi a Salerno, passano due anni di inattività e ad agosto 2011 viene richiamato dal Pergocrema in Lega Pro 1a divisione dove a fine stagione si salva ai play-out.
La conferma però non arriva per Brini e quest’ultimo resta senza squadra fino alla chiamata del Carpi a febbraio 2013, sempre in Lega Pro 1a divisione. Brini subentra alla coppia Tacchini-Cioffi, con il Carpi fuori dalla zona play-off. A fine stagione Brini riesce a portare il Carpi al 3° posto, e alla vittoria ai play-off in finale contro il Lecce, portando di conseguenza i modenesi alla promozione in Serie B.

Brini non viene confermato nuovamente per la stagione successiva, e storia di oggi è l’ingaggio da parte del Benevento Calcio al posto di Guido Carboni.

Il palmares di Fabio Brini.
Come il suo predecessore, anche Brini “vanta” ben 6 esoneri in carriera, ma oltre a questa non tanto simpatica coincidenza, tra i suoi successi vengono annoverate 2 salvezze ai play-out (Martina e Pergocrema) e ben 4 promozioni dalla serie C1 (ora Lega Pro 1a divisione) alla serie B con Ancona (2 volte), Salernitana e Carpi.
Di queste 4 promozioni, ben 3 sono arrivate da allenatore subentrato (solo la seconda volta con l’Ancona ha disputato tutto il campionato) e solo una volta, con la Salernitana, senza dover disputare i play-off.
Nel complesso crediamo che sia un ottimo palmares, a differenza di tutti i suoi predecessori giunti a Benevento da allenatori subentranti.

Nella giornata di domani, martedì 21 gennaio, Fabio Brini dirigerà dunque il suo primo allenamento con la squadra giallorossa; suo allenatore in seconda sarà Gabriele Baldassarri ex ala del Benevento durante gli anni ottanta.

STAGIONE SQUADRA SERIE PIAZZAMENTO
  1995-1996  MONTEGIORGESE D 14
  1996-1997  ANCONA CALCIO 1905 C1 2
  1997-1998  ANCONA CALCIO 1905 in2a 18
  1998-1999  FOGGIA C1 17
  1999-2000  ANCONA CALCIO 1905 C1 2
  2000-2001  ANCONA CALCIO 1905 B 10
  2001-2002  ANCONA CALCIO 1905 B esonerato
  2002-2003  TARANTO F.C. C1 9
  2003-2004  TARANTO F.C. C1 esonerato
  2004-2005  TERNANA CALCIO B esonerato
  2005-2006  TERNANA CALCIO B esonerato
  03/2007-06/2007  MARTINA FRANCA C1 14
  02/2008-06/2008  SALERNITANA 1919 C1 1
  2008-2009  SALERNITANA 1919 B 14
  08/2009-09/2009  SALERNITANA 1919 B esonerato
  08/2011-04/2012  U.S. PERGOCREMA C1 11
  02/2013-06/2013  CARPI FC 1909 C1 3
  01/2014  BENEVENTO CALCIO C1