Sanniti Five Soccer, domani trasferta sul campo della Virtus San Nazzaro

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Con la trasferta di domani pomeriggio sul campo della Virtus San Nazzaro si conclude l’intesa settimana dei Sanniti Five Soccer, iniziata con le dimissioni dell’ormai ex allenatore Paolo Corino e proseguita con la decisione di affidare la panchina al duo Benito Pellegrino – Tiziano Bovio.

Ciò non rappresenta però l’unica novità, in quanto il sodalizio giallorosso ha anche un nuovo preparatore dei portieri che risponde al nome di Rolando Tascione che si dichiara particolarmente entusiasta per questa nuova avventura: “Sono contento di questa chiamata e ho deciso di rimettermi in gioco per l’amicizia che mi lega alla dirigenza e anche a molti atleti. Mi auguro di poter vincere il campionato con questo splendido gruppo e colgo l’occasione anche per rivolgere un grande in bocca al lupo ai nostri due nuovi tecnici per questo loro debutto”.

Del match contro il San Nazzaro ne ha parlato più approfonditamente l’ex di turno Michele Abate: “Quella di domani è una partita che sento particolarmente, lì ho trascorso anni davvero belli però ciò non significa che non darò il massimo per la mia attuale squadra. In palio c’è la vittoria del campionato e non possiamo permetterci passi falsi. Ci teniamo a vincere quest’altra partita semplicemente perché vogliamo smentire categoricamente le voci che purtroppo sono iniziate a circolare in giro, relative al fatto che riusciamo a vincere soltanto perché intimoriamo l’arbitro di turno. A tal proposito reputo ingiuste le pesanti squalifiche inflitte ai miei compagni  Mirko Federici e Pino Muscetti, squalificati rispettivamente per sette e dieci giornate. Detto ciò mi associo a Rolando e anch’io rivolgo un caloroso in bocca al lupo ai miei amici Benito e Tiziano”.

Un’avversaria che seppur occupando attualmente l’ottava posizione in classifica, è rinfrancata dalla vittoria per 4-3 ottenuta nel match di recupero contro il Città di Ariano, come sottolinea il capitano Gianpaolo Mucci: “Siamo carichi per questa partita e questa carica è dovuta ai tanti passi in avanti fatti nelle ultime partite. Finora abbiamo disputato un campionato sottotono per una serie di motivazioni, tra le quali la non eccessiva esperienza di alcuni elementi e i tanti infortuni che ci hanno decimato. Non abbiamo più nulla da chiedere a questo torneo, ma ci teniamo a dimostrare il nostro valore soprattutto se di fronte a noi c’è una squadra blasonata come quella dei Sanniti. La loro rosa è formata da grandi calciatori, tra cui anche mio cugino Angelo De Crosta. Ho giocato insieme a lui per molti anni e mi auguro che in futuro ci ritroveremo a giocare per la stessa società”.