Questa settimana: Carmen Imperato schiacciatrice dell’Accademia

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Carmen ImparatoLa si riconosce specialmente dopo ogni incontro casalingo, quando tra le sue braccia sbuca un bellissimo bambino: è Davide.
Come concili il tuo ruolo di mamma con quello di giocatrice lontano da casa?
Allora…essere mamma e avere impegni sportivi e lavorativi non è facile. ma se c’è la volontà di fare delle cose, soprattutto di seguire una passione, si fanno dei sacrifici, anche grandi, come quello di lasciare Davide a casa. L’importante è non pentirsi delle scelte, e io sono orgogliosa di aver scelto di diventare mamma ed oggi di giocare per l’Accademia Volley.
Quando hai realizzato che il tuo futuro sportivo era nel volley?
Ho capito di poter giocare a pallavolo dopo i campionati studenteschi, come forse la maggior parte delle ragazzine, bypassando un pò il minivolley. Quindi, appena terminato la scuola media sono entrata in una società agonistica, la Megaride Napoli, per provare se era uno sport che faceva per me… ancora non l’ho lasciato!
Il momento più bello della carriera è scontato perchè è stato l’intero anno scorso; ma in particolare, forse, proprio la vittoria del campionato.
Qual è quello che non ricordi con piacere?
Proprio non mi viene in mente nessun momento in particolare; sarà che penso che dagli errori si cresce e si può fare meglio…..
Come ti trovi a Benevento?
Il Centro Ester è stata una bellissima realtà per me; in sei anni mi ci sono trovata sempre bene; e il fatto di passare all’Accademia non mi pesa affatto; è un passaggio indolore, in quanto credo che Benevento sia solo geograficamente una provincia, ma pallavolisticamente parlando è rappresentata da una società che con 25 anni di storia ha sempre ottenuto ottimi risultati in campo regionale e nazionale.
Cosa ti aspetti da questa stagione?
Beh! siamo una bellissima squadra, che forse non riesce ancora ad esprimere il suo potenziale al cento per cento, ma ci stiamo continuando a lavorare e sono sicura che possimo tranquillamente puntare ancora in…ALTO!!!!