Latina, a serio rischio un altro titolare. Vivarini: “Crediamo di poter fare bene”

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vivariniVincenzo Vivarini, allenatore del Latina, ha presentato in conferenza stampa la sfida del Vigorito mostrando grande ottimismo nonostante la differenza di rendimento con i giallorossi palesata dalla classifica: “Abbiamo un cambio forzato determinato dalla squalifica di Garcia Tena. Abbiamo avuto dei problemi da valutare, bisogna vedere Mariga come sta col ginocchio e poi valutare Bruscagin che ha avuto uno attacco febbrile. La squadra sta molto bene a livello fisico. A livello mentale si poteva star meglio, ma non mi posso lamentare perché soprattutto chi è entrato col Frosinone ha fatto veramente vedere di essere all’altezza della situazione. Se ci sono da fare dei cambi li faccio con la massima tranquillità, anche chi non è entrato sabato scorso mi ha fatto vedere buone cose. Ad esempio Rolando sta abbastanza bene come gamba, Rocca sta benissimo e di soluzioni ne abbiamo. L’unico reparto in cui siamo più corti è la difesa nel caso in cui Bruscagin non dovesse farcela. Speriamo di non avere ulteriori problemi”.

Sul Benevento – “Incontriamo una squadra che sta facendo molto molto bene sotto l’aspetto del gioco e dell’organizzazione tattica. Inoltre ha delle individualità che in questo campionato si stanno mettendo in grande evidenza, soprattutto Falco e Ciciretti. Dovremo fare grande attenzione e cercare in tutti i modi di limitare questi giocatori. Hanno un gioco molto ben definito con ripartenze brucianti, quindi c’è bisogno di grande attenzione e spirito di squadra. Dovremo essere bravi a giocare di squadra, se riusciamo in questo abbiamo delle buonissime chance perché anche noi stiamo crescendo soprattutto nel reparto avanzato. È un qualcosa che cerchiamo da tempo, in settimana ho visto delle belle cose e spero di vederlo anche in campo sabato”.

 

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...