Disfatta Gladiatori: serie B!

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logo-Gladiatori-Sanniti-168x225[1]Quello che nessun appassionato di questo sport in città voleva che accadesse, è purtroppo accaduto. I Gladiatori Sanniti retrocedono in serie B dopo aver perso per 36 a 10 il ritorno dei play out in casa del Rugby Badia (5-0). Bastava prendere un punto, ciò perdere con uno scarto inferiore ai 7 punti, per mantenere la serie A, ma così non è stato. Poca cattiveria e soprattutto i soliti errori di concentrazione sono costati caro agli uomini di Antonio Fragnito e Alessandro Gramazio. Quasi mai in partita, eccetto qualche giocata nel primo tempo, poi buio totale, con la formazione altoatesina a fare da padrona su tutto il campo e in ogni fase di gioco. La dura realtà è questa, e siamo sicuri che il vero dramma non è aver perso la serie A, ma l’assenza totale di capacità gestionale, che in questo sport povero di soldi, è fondamentale. Il mea culpa di questo fallimento non và assolutamente accollato solo all’intero staff tecnico, ma ripartito con chi hà gestito questa situazione dal punto di vista societario. Il Rugby nella nostra città non potrà mai diventare professionistico, è inutile che determinati soggetti volta dopo volta cerchino di cambiare lo status simbolo di questo sport in questa realtà. Il Rugby deve servire a  far crescere bambini con i veri valori della vita, insegnando quello che il rugby è…..”scuola di vita”. L’impegno mostrato da chi in campo si è battuto sempre è incomiabile, come l’impegno e la passione di chi da tecnico ha guidato capitan Valente e compagni per tutto l’anno. Il rammarico di chi scrive è tanto, ma la rabbia e la consapevolezza di dover ricostruire immediatamente un sano ambiente è doveroso. Se si vuole veramente bene a questo sport, in questa città, è arrivato il momento di farsi avnti e di gettare nuove basi per un futuro più concreto.