Bollini: “E’ come se ci avessero tolto il dolce dalla bocca…”

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In casa Salernitana, nonostante il pari in extremis di Ceravolo, il bicchiere sembra essere mezzo pieno. O almeno è questo ciò che si evince dalle parole di Alberto Bollini: “Probabilmente per quanto visto in campo il Benevento ha meritato di raggiungere il pareggio, ma consentitemi di dire che è un pari che mi dà molta amarezza. E’ come se alla fine di una cerimonia, al momento del dolce, lo assaggi e ti rendi conto che è amaro. E quello di oggi sarebbe stato un dolce molto pregiato…”

Fa ricorso a metafore culinarie, l’allenatore granata, nell’analisi del derby: “Fare punti a Benevento sapevamo che sarebbe stato molto difficile. E’ sotto gli occhi di tutti che i giallorossi non perdono tanti punti al Vigorito. Oggi la partita si era messa bene ma quello che più conta è stato vedere la compattezza della squadra anche nei momenti di difficoltà. Sono soddisfatto della prestazione dei miei”.

Episodi – “Siamo stati penalizzati dall’espulsione di Odjer. Negli spogliatoi il ragazzo piangeva, era affranto, ma non è giusto affibbiargli colpe. Sono cose che possono succedere. Con la sua assenza abbiamo perso tanto, ma ormai è andata. In un momento molto teso per l’ambiente avevamo bisogno di trasmettere il senso della maglia e credo proprio che lo abbiamo fatto”.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...