Il riepilogo statistico di Benevento-Pro Vercelli lascia in dote numeri che hanno dell’incredibile da ogni punto di vista. Il Benevento ha tirato verso la porta difesa da Provedel ben 17 volte ma solo in tre casi ha centrato la porta. Ben più precisa la Pro Vercelli, arrivata al tiro in sole 7 circostanze ma capace di inquadrare lo specchio in 6 occasioni.
Il dato che fa più sensazione però riguarda la supremazia territoriale, ed è qui che gli occhi si spalancano. Il Benevento ha tenuto palla per 12 minuti e 11 secondi nella metà campo avversaria. Un minutaggio importante se paragonato a quello degli ospiti che non ha raggiunto neanche i 6 minuti. Un doppiaggio in piena regola favorito anche dalla scelta di Longo (riportata qui nel dettaglio nella nostra analisi tattica) di abbassare i suoi nel secondo tempo infoltendo i ranghi difensivi. Tuttavia va considerato che la percentuale di pericolosità relativa a entrambe le squadre è stata più o meno equivalente: 45,5 per il Benevento e 42,3 per i bianchi.
Dominante anche il dato dei calci d’angolo, che però ai fini del risultato finale finisce sempre per contare relativamente. Qui i giallorossi hanno “vinto” agevolmente 11-4, così come nei palloni giocati (625 a 486). Sul piano individuale, Lucioni è il giocatore che ha completato più passaggi (69) mentre per Bani record di palle recuperate (27) davanti proprio a Lucioni e al compagno Germano (entrambi fermi a 23). Buzzegoli e Cissé sono i giocatori che hanno tentato più volte la conclusione: 4 volte.