Le pagelle – Il peggiore in campo è un centrocampista. In attacco troppi errori

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Cragno 6: Non deve compiere altri grandi interventi, ma ne basta uno a regalargli la sufficienza: al 12′ salva sulla conclusione di Vita allungandola in corner ed evitando alla Strega l’ennesima partenza ad handicap.

Venuti 5,5: Gara senza spunti per il terzino scuola Fiorentina. In difesa ordinaria amministrazione, in fase di spinta nulla di particolare da segnalare come invece avrebbe voluto il suo allenatore.

Camporese 6,5: L’occasione più ghiotta per il Benevento capita proprio sulla sua testa al 9′ della ripresa, ma la traversa gli dice di no. Puntuale e determinato negli interventi difensivi e nella marcatura ad Ebagua.

Lucioni 6,5: Stesso voto del compagno di reparto per il capitano giallorosso che riscatta la prova insufficiente di Brescia con una gara accorta e senza sbavature.

Lopez 5,5: Si vede un po’ in più di Venuti ma l’ammonizione non gli consentirà di giocare a Cesena per squalifica cresce con il passare dei minuti. Nel finale della prima frazione salva tutto su una torre insidiosa di Vita.

Chibsah 5: Nei primi minuti rischia il pasticcio consegnando a Vita la palla del possibile 1-0. Troppi errori in appoggio; ha le idee poco chiare, come del resto il resto della squadra.

Buzzegoli 4,5: E’ il peggiore in campo, ha una marcia in meno degli altri. Poco reattivo nel primo tempo, nella ripresa sparisce gradualmente dal gioco anche quando il centrocampo passa a tre con l’inserimento di Eramo. Baroni lo sostituisce a 10 minuti dalla fine. (Puscas s.v.: tocca pochi palloni come a Brescia)

Ciciretti 6,5: Il primo spunto arriva dopo due minuti e regala l’illusione di una serata diversa per il Benevento. La tecnica non si discute, ma in un momento in cui la squadra non gira sembra essere qualcosa fine a se stessa. Peccato.

Falco 6,5: La trequarti con lui è certamente più viva. Almeno due assist al bacio nel primo tempo per Ceravolo con cui l’intesa è più che rodata. Esce nella ripresa per far spazio ad Eramo. (25’st Eramo 5,5: con lui si torna al 4-3-3, ma il cambiamento non porta i frutti sperati)

Cissé 5,5: La sua è la classica prestazione dai due volti. In fase di recupero palla e progressione è inarrivabile, ma in fase di appoggio e conclusione è da rivedere. E un attaccante dovrebbe innanzitutto metterla dentro.

Ceravolo 5,5: Su di lui grava il peso della grande occasione fallita a dieci minuti dalla fine del primo tempo, quando a tu per tu con Vigorito si fa parare il possibile 1-0. Nella ripresa Baroni non vede un fallo di mano di Bianchi su un suo cross. Non è il solito, ma si dà da fare.

Baroni 5,5: Schiera la miglior formazione possibile con il modulo che più di tutti ha convinto in questa stagione, ma il suo Benevento non ha la stessa verve di un tempo e mostra una preoccupante carenza di idee.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...