Giampaolo Pazzini snobba la Cina. L’attaccante del Verona ha mostrato il suo disappunto davanti all’eventualità di trasferirsi in Asia per chiudere la sua carriera. “Il denaro è importante, essere contento di più: non puoi fare una cosa solo per guadagno, altrimenti non te la godi. Oggi, però, la Cina ricorda l’Italia di trent’anni fa: i soldi spingono sì”. Queste alcune delle dichiarazioni rilasciate dalla punta del Verona alla Gazzetta dello Sport. In Cina, Pazzini non si aspetta neanche l’amico Cassano. “Non so come finirà, ma troppo lontano non ce lo vedo proprio”. Il bomber gialloblù, però, un rimpianto ce l’ha: avrebbe fatto volentieri un’esperienza in Premier League. “Si parlò di Everton e West Ham, e tornassi indietro magari ci penserei: lì arrivano tanti cross, i difensori sono molto grossi ma io so come si fa a rubare il tempo”.