Zotti carica il Ponte: «Regaliamoci una gioia nel derby»

Il difensore del Ponte presenta il match con la capolista Paolisi

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Cinque giornate al termine. Quindici punti in palio. Un traguardo da raggiungere: la salvezza diretta. Il Ponte si appresta a vivere il finale di stagione, con in testa l’idea di mantenere la categoria. Il calendario, però, non è stato benevolo con i giallorossi, chiamati ad affrontare nel giro di pochi giorni Paolisi e Cervinara, prima di tre veri e propri scontri diretti.

Zotti LucaUn tour de force che scatterà domani pomeriggio, quando all’Ocone arriverà la prima della classe. «Dovremo giocare con il coltello tra i denti, sarà una partita da vincere a tutti i costi», ammette Luca Zotti, «serviranno concentrazione, cattiveria agonistica e determinazione perché sulla carta sembrerebbe non esserci partita. Il Paoli ha 35 punti più di noi, sta disputando un grandissimo campionato e merita di stare in alto. A mio avviso il Cervinara ha qualcosa in più, ma la formazione di Facchino ha dimostrato sul campo di non essere in vetta per caso».

Sarà una sfida difficile per i ragazzi di Fabio Di Sauro, tornati a cadere nell’ultimo turno dopo sette risultati utili consecutivi. Il ritorno in panchina del tecnico di Terracina, però, è servito da stimolo ad una squadra che stava rischiando di smarrirsi. «Credo che il Paolisi verrà all’Ocone con l’intento di fare la partita, anche loro hanno bisogno di punti per mantenere il primato. Dovremo pensare solo a noi stessi, scendendo in campo con la giusta aggressività, aspettandoli e cercando di fare male in ripartenza», prosegue l’esperto difensore giallorosso, «il cambio di allenatore ci ha fatto capire che non avevamo più alibi. Il problema non era mister Gallo, in campo vanno sempre i giocatori e in alcune circostanza non siamo neanche stati fortunati. Abbiamo buttato via diversi punti in questa stagione. Di Sauro conosce bene lo spogliatoio, ha toccato le corde giuste e ci ha ridato compattezza».

La stessa che servirà dentro e fuori e dal campo perché partite del genere si vincono con l’aiuto di tutti. «Il pubblico di Ponte ha sempre risposto presente in occasioni del genere, a maggior ragione quando si è trattato di un derby. Siamo amareggiati per non aver dato ai nostri tifosi le soddisfazioni sperate, specialmente in casa. Proveremo a riscattarci, lo dobbiamo a loro, alla società e soprattutto a noi stessi», conclude Zotti, «l’Ocone è sempre stato il nostro punto di forza, ma la Promozione è un campionato difficile. Speriamo di assistere a una bella partita domani, l’importante sarà scendere in campo con la consapevolezza di dover dare il massimo, non avendo rimorsi al triplice fischio. Sarà una gara fondamentale per il Ponte, giocandola bene potremo avere delle possibilità».