Vitale: «Vincere con la maglia del proprio paese è la cosa più bella»

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Un gol in stile calcetto, come quelli che si fanno tra amici. Alessio Vitale l’ha decisa così ArpaiseCasalbore, con l’incoscienza di chi sa di avere colpi importanti, capaci di indirizzare partite e punti. «E’ stato un attimo», realizza a fine partita l’attaccante della formazione di Varricchio, «ci tenevo a dedicare il gol a mia nonna, sono felice perchè era importante vincere. Questi tre punti ci consentono di rimanere in corsa, possiamo ancora dire la nostra».

Non è stato semplice, però, piegare le resistenze del Casalbore. Alla fine l’Arpaise ha raggiunto l’obiettivo sperato in vista del big match della prossima settimana. «Questo è un campionato difficile, ci sono molte squadre sullo stesso livello. Serve giocare con intensità per vincere le partite e soprattutto non bisogna sottovalutare alcun avversario», ha proseguito Vitale, «abbiamo ottenuto un risultato importante, questi tre punti ci danno stimoli e maggiore consapevolezza nelle nostre forze in vista della sfida con il San Giorgio la Molara».

Sarà un bivio probabilmente decisivo per le ambizioni dell’Arpaise e di un ragazzo che per esigenze personali e lavorative è stato costretto a rinunciare a ben altri palcoscenici dopo l’esperienza con la Juniores del Torrecuso. «Sono soddisfatto delle scelte fatte», ha concluso l’attaccante, «ad Arpaise c’è un ottimo ambiente e la squadra è competitiva. Il nostro segreto è lo spogliatoio, siamo tutti ragazzi che giocano per divertirsi. Vorrei vincere questo campionato, farlo con addosso la maglia del proprio paese sarebbe l’emozione più bella».