Venturato: «Abbiamo dato un bel segnale, ora conta solo la sfida col Benevento»

30

Quattro punti in due gare esterne e una difesa rimasta inviolata negli ultimi 270 minuti di campionato. E’ questo il biglietto da visita che il Cittadella esibisce alla vigilia del match casalingo con il Benevento.

«Nella doppia trasferta c’è stato un bel segnale, in questi ultimi appuntamenti c’è necessità di confermarsi e migliorare sempre», sono le parole di Roberto Venturato prima del faccia a faccia con la truppa di Marco Baroni, «domani si gioca una partita importante contro una squadra forte che ha dimostrato per tutto il campionato grande continuità. Bel segnale quello dato ma ora conta il Benevento e giocarci la partita di domani al meglio».

Veneti intenzionati a vendicare il ko subito all’andata e ad agganciare proprio i giallorossi in graduatoria: «Il Benevento ha queste caratteristiche. Dispiace aver perso così all’andata ma loro sanno difendersi, coprire bene gli spazi e ripartire. Sa venirti a prendere e giocare a calcio. Fondamentale che continuiamo a lavorare sui nostri limiti nell’arco della gara. Il lavoro e un miglioramento ci sono stati, bisogna saperlo confermare che è la cosa più difficile».

Venturato, infine, non si sbilancia sui possibili undici da mandare in campo. In difesa soprattutto le opzioni sulle corsie laterali appaiono limitate. «Le scelte in difesa sono dettate dalla convinzione che i giocatori che scendono in campo hanno caratteristiche simili, però anche nella gara contro il Perugia Pelagatti e Varnier assieme hanno fatto molto bene», ha concluso il tecnico del Cittadella, «cerchiamo di avere in campo una squadra quadrata con tutti gli interpreti concentrati e attenti verso un obbiettivo importante. La parte più difficile ci aspetta ora. La testa di ogni giocatore sarà la componente più importante».