Vendita biglietti per le partite: la Virtus Entella entra nel futuro

212

La Virtus Entella è la prima squadra di calcio in Italia ad introdurre il prezzo del biglietto variabile. Come già avviene per i voli aerei, i viaggi e per il cinema, il prezzo del biglietto per assistere alle partite giocate in casa potrà cambiare a seconda di numerose variabili (momento d’acquisto, avversario, condizioni meteorologiche…) all’interno di un delta complessivo del 40%.

Il nuovo sistema, elaborato dalla società DynamiTick e presentato oggi alla presenza, oltre che dell’azienda che si occupa della produzione, anche dei vertici della società ligure e della Lega B, rappresentata dalla responsabile dell’area ticketing Alessandra Michelini, sarà introdotto a partire dal girone di ritorno della Serie B ConTe.it con il match Virtus EntellaFrosinone in programma il 21 gennaio 2017 e varrà per l’acquisto dei biglietti presso lo Stadio Comunale di Chiavari (GE), le rivenditorie autorizzate e per gli acquisti on line (sul sito www.entella.it).

rsz_keita_entellaL’accordo è stato raggiunto attraverso l’attività di Wylab, il primo incubatore in Italia focalizzato sulle tecnologie applicate al mondo dello sport. Il costo dei biglietti di ogni partita sarà calcolato in base a decine di fattori, incrociando variabili come l’orario, l’anticipo con cui si acquista il proprio ticket, ma anche le condizioni meteorologiche, il blasone della squadra ospite e la rivalità, la probabilità di assistere a tanti gol nella partita. Tutti aspetti analizzati scientificamente dagli algoritmi di intelligenza artificiale di DynamiTick – società leader in Italia nella realizzazione e gestione di sistemi di dynamic pricing – che ha elaborato una tecnologia specifica per il settore sportivo italiano. Il dynamic ticket pricing è il più evoluto modello di vendita nel ticketing, che, attraverso l’utilizzo di algoritmi, permette di modulare i prezzi in base alla domanda del mercato, ai risultati di vendita e alle oscillazioni di specifiche variabili, offrendo così l’opportunità di incrementare la presenza di spettatori e contenere i biglietti invenduti. È una formula vincente ampiamente diffusa all’estero nell’industria dello sport, dove rappresenta un efficace modello di business soprattutto nello sport professionistico e nei campionati di college americani. Una formula che DynamiTick ha introdotto per la prima volta in Italia nel settore del cinema, permettendo alle sale partner di registrare in pochi mesi, grazie alle soluzioni tecnologiche d’avanguardia, un consistente aumento dell’affluenza di spettatori e dei ricavi. Dall’avvio nel maggio 2016, i cinema che hanno adottato un sistema di prezzo variabile hanno registrato un aumento del 15% degli spettatori e del 13% del fatturato.

Il direttore generale dell’Entella Matteo Matteazzi spiega: “La collaborazione con Dynamitick nasce dall’intento di avvicinarci sempre più ai nostri tifosi, cercando di dar loro la possibilità di acquisire il biglietto al prezzo più idoneo per ogni singolo evento. L’algoritmo di Dynamitick darà origine a fluttuazioni dei prezzi che saranno sempre monitorate dalla nostra Biglietteria, nell’intento di premiare coloro che seguono con fedeltà e attenzione le nostre vicende; speriamo di dare un servizio utile ai nostri tifosi, che possa invogliarli ancora di più a provare l’esperienza di assistere ad una partita al Comunale, grazie alla facilità di accesso al nostro stadio, ad un prezzo corretto, all’atmosfera familiare e allo spettacolo offerto dai nostri ragazzi. Dynamitick è una società giovane ed intraprendente con cui c’è stata subito grande intesa e con la quale siamo orgogliosi di lavorare, per primi, nel calcio in Italia”.

Federico Quarato, CEO di DynamiTick, ha affermato: “Siamo orgogliosi di annunciare l’accordo con la Virtus Entella che segna il nostro ingresso nel mercato del calcio. Ci auguriamo che questa partnership possa aprire la strada al rinnovamento del ticketing per tutta l’industria dello sport italiano. Una delle ragioni di questo stato risiede proprio nel calo di pubblico negli stadi e nei palazzetti sportivi. Un fenomeno che ha molteplici ragioni e tra queste ci sono le errate strategie di pricing. Vendere al prezzo corretto significa riallacciare un rapporto trasparente con i propri tifosi“.

http://www.legab.it