UFFICIALE: Salvatore Di Somma, nuovo responsabile area scouting del Benevento.

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Evidentemente era nel suo destino l’arrivo nel Sannio alla corte del Benevento, e principalmente del suo amico, il presidente giallorosso Oreste Vigorito. Di chi stiamo parlando? Ma ovviamente di Salvatore Di Somma!
Se vi ricordate, già alla conclusione della scorsa stagione sportiva, si vociferava di una sua venuta al Benevento, ma in qualità di nuovo direttore sportivo.
In un intervento alla trasmissione televisiva Breaksport su TV7, Di Somma affermò:
“Benevento è una piazza importante, calda e ambita da molti allenatori e direttori. Ho un grande rapporto con la famiglia Vigorito. Se ci vedremo a Luglio? Tutto può succedere”.

Dopo un tira e molla durato diverse settimane Di Somma alla fine declinò le offerte giallorosse, dichiarando che non se la sentiva di “tradire” il presidente della Juve Stabia Francesco Manniello, il suo predecessore Francesco Giglio, dato che vi era molto legato e soprattutto perché doveva molto a loro.
Riportiamo poi una parte di ciò che disse all’epoca Di Somma, testuali parole:
“Ad essere onesto l’offerta del Benevento era importante. Nella vita, però, ci sono aspetti che vanno al di là del denaro. Io sono uno stabiese e ho esordito nella Juve Stabia a 15 anni. Chi mi conosce sa quanto sia orgoglioso di poter lavorare per la squadra della mia città”. 
Tutto questo avvenne a metà maggio poi, alla fine dello stesso mese, la scelta del Benevento cadde dunque sull’attuale DS Ivano Pastore.

Ma la telenovela non finì lì: tempo un paio di settimane, e prima che la Juve Stabia partisse per il ritiro di Cascia, in Umbria, il 13  luglio, Di Somma lasciò con stupore di molti l’incarico di DS delle vespe gialloblu; le motivazioni furono strettamente personali, e nel suo congedo dettato ai mezzi di informazione, si premurò di ringraziare la famiglia Giglio che lo aveva assunto, e tutti gli addetti ai lavori che avevano condiviso con lui quell’esperienza durata ben tre anni.
Da allora, non si sono più avute notizie di avvicinamenti ufficiali tra l’ex DS della Juve Stabia e i colori giallorossi, se non fosse stato per la sua presenza sugli spalti del “Ciro Vigorito” in occasione del 1° turno della Coppa Italia TIM; nel 4-0 al Pontedera.

Tornando a oggi, Salvatore Di Somma si è finalmente unito al Benevento, ma non in qualità di DS dato che il posto è già occupato dal suddetto Pastore, ma in un ruolo creato apposta per lui, ovvero quello di “responsabile dell’area scouting della prima squadra e del settore giovanile”.
Il compito di Di Somma sarà dunque quello di visionare quei giocatori che potrebbero in futuro essere ingaggiati dalla società giallorossa.
Questo però sembrerebbe proprio un incarico che potrebbe spettare già ad un classico direttore sportivo; ma non è che così facendo, Vigorito rischia di minare gli equilibri in seno alla società, realizzando sì il desiderio estivo di avere l’amico Di Somma finalmente con sè, ma la cui presenza potrebbe disturbare invece l’operato dell’attuale DS Ivano Pastore? Soprattutto considerando che il calciomercato non è ancora finito?
Ovviamente si spera di no.

La carriera di Salvatore Di Somma.
Ex calciatore, nel ruolo di difensore, nel corso di un ventennio (1965-1984) ha indossato le casacche di Juve Stabia, Lecce, Pescara e Avellino. Appesi gli scarpini al chiodo, Di Somma nel 1988 ha poi intrapreso la carriera di allenatore, finendo col sedersi su molte panchine (Sorrento, Brindisi, Potenza, Siracusa, Avellino, Turris, Albanova, Sanremese, Maceratese, Viterbese, Igea Virtus, Lecco, Juve Stabia, Vibonese e infine Campobasso).
Nel 2010 passa dal campo alla scrivania con la Juve Stabia, la squadra della sua città, dove aveva già giocato ed allenato. Dopo un triennio vincente (promozione in B, vittoria nella Coppa Italia di Lega Pro, e mantenimento della categoria cadetta), Di Somma lascia l’incarico di responsabile dell’area tecnica, accasandosi infine dopo un mese al Benevento.

Breve punto sul mercato.
Considerando l’arrivo di Di Somma al Benevento scommettiamo infine che data la rinuncia al terzino camerunense del Grosseto, Thomas Som, giocatore sul quale la società giallorossa si era orientata negli ultimi giorni, la scelta del nuovo esterno difensivo non ricada su quel Stefano Dicuonzo, attualmente svincolato ed ex Juve Stabia?
Ricordiamo inoltre che la rosa dei candidati ad occupare la casella del terzino sinistro titolare prevede oltre al suddetto Dicuonzo, anche Federico Rizzi del Trapani, ed Alessandro Armenise svincolato pure lui ed ex Cremonese.

In uscita si aspettano i trasferimenti di Mirko Carretta alla Pro Patria, di Mamadou Yaye Kanouté all’Aversa Normanna, di Christian Altinier al Latina e infine di Lorenzo Carotti, per quest’ultimo si parla di interessamenti da parte di diverse squadre di Lega Pro.