Turno a ritmo ridotto, ora il Benevento non può più sbagliare

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Spal e Frosinone provano a scappare via e a prendersi il campionato, il Verona reagisce come può, le altre rallentano o si fermano. Il riassunto della trentunesima giornata di campionato è tutto qui, nell’accenno di fuga delle due di testa, vittoriose rispettivamente in trasferta sul Carpi e in casa contro il Vicenza. Prove di forza importanti, quelle di estensi e ciociari, che portano il distacco dal Benevento quarto in classifica a 10 e 8 punti. Il verona, con un guizzo nel finale, riesce a tenersi a meno 2 dal Frosinone e meno 4 dalla vetta, ma mostra ancora una volta evidenti problemi caratteriali che lo hanno perseguitato anche a Vercelli.

Buone notizie – Per la Strega le buone notizie arrivano dal rallentamento del gruppone play off. Solo il Perugia ha vinto, ma lo ha fatto proprio contro gli uomini di Baroni. Ci si aspettava qualcosa di più da Spezia e Novara, passate entrambe in vantaggio sui campi di Brescia e Avellino e riacciuffate sull’1-1, ma soprattutto dal Bari, che rimedia nuovamente 4 gol e viene messo ko da un Trapani in risalita. A conti fatti i sanniti restano al quarto posto con un distacco momentaneo di quattro punti dall’uscita dai play off in attesa della sfida tra Entella e Salernitana in programma lunedì.

Borsino – La giornata in questione vede salire le quotazioni dell’Ascoli che allontana la zona retrocessione con la vittoria sul Cittadella – altra squadra che fallisce l’appuntamento play off – ma anche prevalere il numero di pareggi. Segni “ics” sono maturati al Rigamonti, al Partenio, al Piola di Vercelli e all’Arena Garibaldi-Anconetani dove Pisa e Latina hanno impattato muovendo di poco la propria classifica deficitaria. La squadra del giorno rimane però indubbiamente la Spal, che trascinata da un grande Floccari ha steso un Carpi nuovamente in difficoltà. Affascinante il duello a distanza con Dionisi, autore di una tripletta al Vicenza in quella che può rivelarsi una giornata chiave per i giochi relativi alla promozione diretta.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...