Nel covo degli ex per provare ad archiviare definitivamente il discorso salvezza. Fermata la corsa della capolista Virtus Francavilla, il Torrecuso sarà impegnato domenica a Picerno, in una sfida cruciale per la permanenza in categoria. I lucani si giocheranno infatti una buona fetta di serie D dopo essere scivolati al penultimo posto, a pari merito con l’Aprilia.
La formazione di Farina, invece, potrà scendere in campo con la consapevolezza di avere successivamente altri due match ball a propria disposizione ma i sanniti non dovranno commettere l’errore di adagiarsi. Alle loro spalle le altre compagine invischiate nella lotta per evitare la retrocessione corrono e per non incorrere in brutte e spiacevoli sorprese bisognerà chiudere i giochi il prima possibile.
Di contro, come detto, ci sarà un Picerno che in casa sta provando a costruire le proprie fortune, visti i cinque risultati utili infilati dai lucani. A guidarli un folto manipolo di ex, alcuni dei quali col dente avvelenato. In difesa ci saranno Colarusso, Conti e Pascuccio, mentre in avanti spetterà a Varriale e Perna provare a farsi rimpiangere. Mancherà solo lo squalificato Li Muli nelle fila picernesi, contrariamente al Torrecuso che potrà fare affidamento sull’intero organico per muovere l’assalto alla salvezza. Vincere vorrebbe dire toccare quota 43 punti, la soglia indicata da Farina per la tranquillità.
ARBITRO – Al “Donato Curcio” il Torrecuso ritroverà Federico Longo della sezione di Paola. Il fischietto calabrese ha diretto i rossoblu in occasione della sfida casalinga con il Serpentara B.O., terminata sul risultato di 2-0. A decidere l’incontro fu una doppietta di Pastore, ma sull’economia del match pesò l’espulsione del portiere laziale dopo appena 5’ dal calcio di inizio. Gli assistenti, infine, saranno Davide Dell’Olio di Molfetta e Gianluca Roca di Foggia.
Il quadro completo del 32° turno
